giovedì 3 gennaio 2013

Trofie fatte in casa con pesto genovese di Prà



Lo ammetto...adoro fare la pasta in casa. Avevo dell'ottimo pesto di Prà,  prodotto utilizzando il basilico genovese Dop e secondo la ricetta tradizionale ligure prevista dal Consorzio del Pesto Genovese, e poichè è consigliato l'abbinamento con alcuni tipi di pasta tra cui le trofiette, ho deciso di farle. Le trofiette tradizionali hanno la tipica forma a truciolo, forma antica degli gnocchi di sola acqua e farina.
Ho utilizzato  semola di grano duro biologico e acqua e le ho condite solo con il pesto perchè l'aggiunta di patate e fagiolini è da farsi con le trenette.

Ingredienti:

500 g di semola di grano duro
200 g circa di acqua calda  ( la dose di acqua è indicativa, dipende dalla farina)

Procedimento:
Fare la fontana sulla spianatoia, versare l'acqua poca per volta ed impastare bene: 
si deve ottenere un impasto morbido ma sostenuto altrimenti non si riuscirà a formare le trofie.
Far riposare la pasta, coperta a campana, per mezz'ora.



Formatura: 

Prendere un pezzetto di impasto e farlo rotolare sulla spianatoia con il palmo della mano spostandola trasversalmente sul rotolino che si forma ed esercitando una pressione maggiore sull'esterno della mano, in questo modo il rotolino si arriccia prendendo la tipica forma a truciolo...o quasi!



Cuocere in acqua salata e condire con il pesto.

5 commenti:

  1. spettacolari queste trofie..e buonissime!! ^_^

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  2. Anche la pasta fresca fatta in casa? Ma allora io e te siamo proprio gemelle!! Brava brava!

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  3. Sì, quanto mi piace impastare!! Grazie

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  4. mi piace molto cucinare:farò le trofie la settimana prossima sicuramente

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