domenica 12 maggio 2024

VINO E ARTE CHE PASSIONE VIII^ EDIZIONE IL 19 MAGGIO A ROMA








Arrivata alla sua ottava Edizione, Vino e Arte che passione è l’unica manifestazione in Italia che, tra affreschi, ritratti e collezioni, unisce l’eccellenza della produzione enologica con le suggestioni dell’arte. Ideata da CT Consulting Events, Vino e Arte che passione è l'appuntamento più importante della Capitale per tutti i winelovers e addetti ai lavori del mondo del vino che, oltre all'eccellenza del calice, desiderano anche un ambiente unico e prezioso in grado di rendere irripetibile ogni singolo assaggio.

Per l'ottava edizione Vino e Arte che passione ha scelto la Galleria del Cardinale Colonna, detta anche all’epoca Galleria Nuova, che fu  costruita nel 1730 dall’architetto Paolo Posi al posto di un lungo corridoio, decorato, come riferiscono alcune guide tardo seicentesche, dagli stemmi delle famiglie imparentate con i Colonna.

L’edificio è diviso in tre corpi: due bracci e una rotonda centrale, sostenuta da colonne impiallacciate di giallo antico, provenienti, per quanto si narra, dal Pantheon e sino a quel momento conservate nei sotterranei del palazzo. In questo ambiente, nel quale all’epoca si scorgeva sullo sfondo una Deposizione forse di Federico Zuccari, si svolse in presenza di Pio VII, nel 1803, la cerimonia del battesimo delle due gemelle Savoia, Maria Teresa e Maria Anna (futura imperatrice d’Austria). L’avvenimento è stato consegnato alla memoria da due dipinti, a pendant. Negli anni la Galleria del Cardinale Colonna fu utilizzata come archivio della famiglia, che originariamente era ubicato nel cantone meridionale della chiesa dei SS. Apostoli, nell’edificio poi ristrutturato da Niccolò Michetti.

Come in ciascuna delle edizioni precedenti, i wine lovers potranno degustare delle ottime bottiglie, mentre passeggeranno nella storia, immersi in un’opera d’arte unica, la cui bellezza esalta l’esperienza stessa del bere.  “Sin dall’inizio di Vino e Arte che passione, abbiamo pensato che abbinare la bellezza delle location di pregio che ospitano l’evento alla ricchezza qualitativa delle migliori cantine italiane fosse garanzia di successo. "Essere arrivati a questa ottava edizione indica che la nostra visione era giusta e che l’esperienza degustativa che riusciamo ad offrire è piena e soddisfacente", conferma il co-fondatore della manifestazione, Ciro Formisano.

Domenica 19 maggio, dalle 13 alle 20, gli amanti del vino potranno immergersi in questa location di pregio - tra storia e opere d’arte - e degustare i vini di oltre 50 aziende vinicole, tra le migliori cantine del nostro paese, scelte con cura ed attenzione dagli organizzatori di Vino e Arte che passione. Ai partecipanti si offrirà la migliore esperienza, tra circa 400 etichette da provare. 

Le Aziende:

 Altalanga - Piemonte

Avignonesi - Toscana

Azienda Agricola Ruge - Veneto

Barone di Serramarrocco - Sicilia

Bisol 1542 - Veneto

Borgogno - Piemonte

Bortolomiol - Veneto

Bosco del Merlo - Veneto

Bosco Levada - Veneto

Canevel - Veneto

Cantina Clarabella - Lombardia

Cantine Biondelli - Lombardia

Cantine Briziarelli - Umbria

Carpene Malvolti - Veneto

Castelli del Grevepesa - Toscana

Castello del Terriccio - Toscana

Castello di Gabiano - Piemonte

Col d'Orcia - Toscana

Col de Salici - Veneto

Colognole - Toscana

Colombaia di Cencio -

Colsaliz - Veneto

Conti d'Attimis Maniago - Friuli

Conti Degli Azzoni - Marche

Conti Riccati - Veneto

De Faveri - Veneto

Fantinel - Veneto

Fontanafredda - Piemonte

Foss Marai - Veneto

Frattina - Veneto

Il Pollenza - Marche

Kurtatsch - Alto Adige

LeVide - Trentino

Luca Ricci - Veneto

Marsuret - Veneto

Masi - Veneto

Mazzei - Toscana

Nino Franco - Veneto

Paolo e Noemia d'Amico - Lazio

Petra Nevara - Puglia

Petrolo - Toscana

Pomario - Umbria

Principe Pallavicini - Lazio

Rivera - Puglia

Ruggeri - Veneto

Santa Margherita - Veneto

Sassodisole - Toscana

Serego Alighieri - Veneto

Tenuta Fiorano - Lazio

Tenuta San Leonardo - Trentino

Val d'Oca - Veneto

Villa Franciacorta - Lombardia


Quando: Domenica 19 maggio 2024.

Dove: Galleria del Cardinale Colonna – Palazzo Colonna Roma.

Orari: dalle ore 13,00 alle 20,30.

Costo: € 30,00 Biglietto intero. 

€ 20,00 Biglietto ridotto sommelier. 

€ 150,00 Biglietto Vip area (degustazione di tutte le case partecipanti, calice a disposizione, un Box food con una selezione di pane, pizza bianca, salumi e formaggi)

Acquista qui il tuo biglietto 


Info:www.vinoeartechepassione.com



mercoledì 8 maggio 2024

11 MAGGIO A ROMA 70 CANTINE E OLTRE 250 ETICHETTE


II edizione di ViniAmo, kermesse che sabato 11 maggio porterà nella Capitale 70 cantine italiane – e non solo - e stand gastronomici con prelibatezze nazionali.

Negli ampi e luminosi spazi dell'Hotel Cristoforo Colombo a Roma, zona Eur, si riuniranno 70 produttori dal nord al sud dello Stivale che porteranno in assaggio oltre 250 etichette, offrendo così un quadro ampio e variegato della produzione vinicola italiana. Saranno tante le regioni rappresentate e molte le denominazioni e le indicazioni tipiche che si potranno assaggiare dalle ore 11 (11-14 solo per operatori) fino alle ore 21 passando da spumanti a bianchi, rosati, rossi e vini dolci.

Ospiti di eccezione di questa edizione saranno alcune etichette dalla Francia, zona Champagne, Borgogna e Bordeaux, e dall'Albania.

Non solo si potrà andare alla scoperta delle etichette di circa 70 cantine italiane, ma anche approfondire un'uva autoctona italiana, l'Aleatico, tra le meno diffuse e tra le più particolari nel panorama enologico nazionale. La masterclass che si terrà sabato alle ore 15.30, sarà dedicata ad etichette 100% Aleatico ed al loro affinamento in bottiglia. Curata e diretta da Cristina Santini e dalla produttrice Antonella Pacchiarotti, vedrà la degustazione di 8 vini della Cantina Antonella Pacchiarotti di Grotte di Castro (VT).

info su: https://minelliwineevents.it/

LISTA ESPOSITORI (in fase di definizione)

PIEMONTE

Podere Moretti (Langhe, Roero)

Taverna Wines (Barbaresco)

LOMBARDIA

Malavasi Vini (Pozzolengo Pr. Brescia)

Coronea (Franciacorta)

TRENTINO ALTO ADIGE

Maso Furli (Lavis Pr. Trento)

FRIULI VENEZIA GIULIA

Tenuta Stella Collio (Go)

Vini Bortolusso (Ud)

Vini Di Gaspero (Faedis UD)

VENETO

CastellAlta (Conegliano)

Terre di Rizzato (Valpolicella)

LIGURIA

Tenuta Maffone (Imperia)

EMILIA ROMAGNA

Cantina Luretta (Piacenza)

Carnevali Vigne e Cantina (Rubiera RE)

TOSCANA

La Ciarliana (Montepulciano)

Col di Bacche (Maremma)

L'Agona Vini (Colli Pisani PI)

Tiberini (Montepulciano)

Podere Casa al Vento (Montepulciano)

Valdorcia Terre Senesi (Val d'Orcia)

Podere Lecci e Brocchi (Chianti classico)

Poggio degli Ulivi (Montalcino) 

LAZIO

Antonella Pacchiarotti (Tuscia)

Vinicio Mita (Roma)

Vini Giovanni Terenzi (Piglio)

Casa Mecocci Winery (Vignanello)

Cantina Gaffino (Ardea)

Terre del Veio (Formellese/Veio)

Papalino (Castiglione in Teverina)

Consorzio ROMA DOC

Tenuta Iacoangeli (Genzano di Roma)

Cantina Le Macchie (Rieti)

Casale del Giglio (Nettuno)

 UMBRIA

Cantina Napolini (Montefalco)

Cantina Pomario (Lago Trasimeno)

MARCHE

Cantina Cerbero (AP)

Tenute Urani (PU)

Stefano Mancinelli - Morro d'Alba (AN)

ABRUZZO

Cantine Roveri (Ortona CH)

Fattoria Gaglierano (PE)

Tenuta Ulisse (CH)

Vini Biagi (Colline Teramane)

MOLISE

Enoteca Tintilia Food & Wine (Fiano R./Isernia)

Azienda Agricola L’Arco Antico (Pozzilli Isernia)

CAMPANIA

Azienda Vitivinicola Iovino (Campi Flegrei)

Aroma Winery (Irpinia)

Salvatore Molettieri (Irpinia)

PUGLIA

Giancarlo Ceci (Andria)

Re Dauno (Foggia)

BASILICATA

Cantine De Biase (Pollino PZ)

CALABRIA

Farneto del Principe (CS) / Az.Agricola di Apicoltura Pacienza (CS)

Le Conche (CS)

Cantina Malaspina (RC)

Terre di Balbia (CS)

SICILIA

Tenute Cuffaro (Agrigento)

Sciare dell'Alba (Etna)

SARDEGNA

Contini 1898 (Oristano)

Podere 45 (Alghero)

TraMonti (Romangia SS)


DISTRIBUZIONI E RAPPRESENTANZE

Gruppo Ravazzolo:

Tenuta Volpare (Trentino)

Klosterhof (Alto Adige)

Cave Monaja (Valle d'Aosta)

Aurelie Berthod (Borgogna)

Romain Tribaut (Champagne)

Château de Reignac (Bordeaux)


 

Dalle ore 11.30 fino alle ore 14 ingresso riservato agli operatori (giornalisti, comunicatori, ristoratori, distributori, agenti ed enotecari)

Dalle ore 14 fino alle ore 21 le porte si apriranno anche ai winelovers

biglietto di ingresso di 25 euro (20 euro per i sommelier attualmente tesserati e per studenti universitari) che consentirà l'assaggio di tutte le etichette.

 Tutte le info sul sito www.minelliwineevents.it


martedì 16 aprile 2024

"VINS DE FINCA QUALIFICADA" PRESENTATI A ROMA WINE EXPO I GRANDI VINI DELLA CATALOGNA

fonte: Catalanwines.

  Roma Wine Expo è stato presentato il progetto  dei "Vins de Finca Qualificada"  in collaborazione con la Delegazione del Governo della Catalogna e l'Incavi

Ai primi di marzo si è tenuta la seconda edizione di ROME WINE EXPO, organizzata da Riserva Grande; un evento che ha mandato in scena la cultura della qualità, con banchi di assaggio e masterclass di produttori di vino dell’Italia e del mondo.

Nell'ambito della manifestazione  è stata proposta un’ampia panoramica dei vini della Catalogna,
novità assoluta per la prima volta in Italia, grazie anche alla preziosa collaborazione della Delegazione del Governo della Catalogna in Italia e dell’ente catalano INCAVI, Istituto Catalano della Vite e del Vino.

La Catalogna è un paese con più di 2.700 anni di storia di vini e vigneti, 750  cantine, 12 Denominazioni d'Origine e più di 8.500 viticoltori. Il vino con Denominazione di Origine (Denominació d’Origen in catalano) è una garanzia di qualità nella produzione, un riflesso della storia e della tradizione catalana ed europea che vogliamo condividere con il mondo.

È stato presentato il progetto dei vini di “finca qualificada”: solo 19 etichette hanno ottenuto finora il riconoscimento di "Vins de Finca Qualificada"; è per questo motivo che sono inclusi nel piano #HoritzóINCAVI2025, che ha lo scopo di divulgare la ricchezza e la varietà della cultura enologica catalana.

I vini di azienda vitivinicola qualificata, Vins de Finca Qualificada, rappresentano i vini di punta della Catalogna, simbolo di forti radici in un territorio specifico. La qualifica di Vino de Finca Qualificado nasce come il più alto riconoscimento che un vino catalano possa ricevere, senza fare distinzioni tra le 12 denominazioni di origine che ospita questo territorio; non avvantaggiano, quindi, solo vini e cantine illustri, ma nobilitano e valorizzano l’intero settore vitivinicolo della Catalogna.

QOD Priorat, DO Alella, DO Catalunya, DO Cava, DO Conca de Barberà, DO Costers del Segre, DO Empordà, DO Penedès, DO Montsant, DO Pla de Bages, DO Terra Alta, DO Tarragona sono le  Denominazione di Origine. Per poter accedere alla denominazione VFQ è necessario averla ottenuta  (DO) da almeno 10 anni; inoltre le rese produttive devono essere inferiori del 15% rispetto a quelle stabilite dalla DO relativa; il vino deve aver ottenuto un voto più alto  dal comitato di degustazione e deve essere prodotto in un ambiente specifico; infine il proprietario dei vigneti deve coincidere con quello della cantina e la vinificazione deve essere realizzata in una cantina situata nella stessa azienda agricola, o nelle sue vicinanze.

Oltre a questa degustazione a Roma, il progetto dei vini di azienda vitivinicola qualificata si recherà in Svizzera a maggio;  sarà protagonista di un ciclo di 4 degustazioni in tutta la Catalogna con l'Associazione Catalana dei Sommelier.


Il progetto è stato introdotto dal Delegato della Catalogna Luca Bellizzi e presentato dalla Direttrice di Incavi, Alba Balcells. Il sommelier catalano Marc Greco, diplomato WSET (terzo livello), che in passato ha lavorato per l’Azienda Agricola Cos in Sicilia, ha condotto in lingua italiana la masterclass "Finca Qualificada. Il riflesso del terroir nei grandi vini della Catalogna"; una degustazione di sei vini che hanno ottenuto questo riconoscimento assegnato dal Governo catalano. Un'ottima occasione per presentare vini che costituiscono l'apice qualitativo del settore vitivinicolo in Catalogna.



Il delegato Luca Bellizzi ha ricordato il lavoro svolto dalla Delegazione per promuovere le eccellenze catalane a 360 gradi, come la presenza alla Rome Wine Expo contribuisce a portare avanti questo impegno nel settore specifico dell’enologia. Bellizzi, che aveva già presentato la manifestazione organizzata dalla Delegazione del Governo della Catalogna in Italia “Catalunya, on el menjar és cultura”, Catalogna, dove mangiare è cultura, ha concluso il suo intervento affermando che se "la cucina di un paese è il suo paesaggio messo in padella, potremmo dire, parafrasando lo scrittore catalano Josep Pla, che il vino è il paesaggio messo in bottiglia".

Alba Balcells, ha tenuto una presentazione sulla promozione dei vini di azienda vitivinicola qualificata nel quadro dell'agenda strategica della principale istituzione vitivinicola della Catalogna.

Per la degustazione di vini delle denominazioni di origine Empordà, Montsant, Priorat e Penedès guidata dal sommelier dell'Associazione Catalana dei Sommeliers Marc Greco, sono stati selezionati sei Vins de Finca Qualificada: Raïms de la Immortalitat, di Torre del Veguer; Avi Ton d’Eudald Massana; Coma Blanca de Mas d'en Gil; Teixar de Vinyes Domènech; Vd'O2 d'Olivardots; Clos Mogador.

Raïms de la immortalitat 2022 – Cantina Torre del Veguer – DO Penedès- VAC dal 2022

Torre del Veguer, situata a Sant Pere de Ribes (Barcellona, DO Penedès), è una cantina a conduzione familiare.

La Torre del Veguer è una fattoria fortificata risalente al 1359, dove si producono vini di qualità da vigneti biologici. Raïms de la Immortalitat è un vino prodotto in un vigneto storico, tra i 49 e 64 anni, coltivato ad alberello, su un terreno estremamente calcareo. Sull’ etichetta è riprodotta l’opera Raïms de la Immortalitat del 1970 omaggio a Salvator Dalì, grande amico di famiglia.

Uvaggio: Xarello e Xarello Vermell. (Malvasia di Sitges dall’annata 2023). Vinificazione: raccolta a mano in casse da 10 kg; affinamento in botti di rovere francese e castagno da 500 l, per almeno 6 mesi; rimane in bottiglia circa 1 anno.

Giallo dorato brillante e limpido. Al naso intenso, con note fruttate di pesca gialla, erbe aromatiche secche quali finocchio e timo, note minerali iodate. Equilibrato,fresco e lungo.
Medaglia d'oro al Concorso Gilbert & Gaillard 2018 

Avi Ton 2021 – Cantina Eudald Massana Noya – DO Penedès - VFC dal 2021

Avi Ton è il primo vino della varietà autoctona Xarello a raggiungere la categoria Vino de Finca Qualificato.
I vigneti della proprietà sono allevati a agricoltura biologica. Il vino proviene da uno dei vigneti più antichi della tenuta, piantato nel 1945 da Ton Massana, ottava generazione della famiglia Massana e padre dell'attuale proprietario dell'azienda, Eudald Massana. Questo vino nasce nel 1996 come omaggio al padre. La vigna è situata a Subirats, nella sottozona Muntanyes d'Ordal, e ha una resa per ettaro molto bassa.

Xarello in purezza
Vinificazione: la macerazione avviene a 5ºC per 38-45 ore, il vino completa la fermentazione e riposa per tre mesi in botti di castagno a contatto con le proprie fecce con batonnage, viene poi messo in bottiglia dove rimane per almeno un altro anno.
Colore dorato pallido con sfumature brillanti. Al naso aromi floreali e di frutta matura di ananas, mela cotogna e composta; note tropicali, vaniglia, caffè. Equilibrato, di corpo e fresco.

Coma Blanca 2018 – Cantina Mas D’en Gil - DOQ Priorat - VFC dal 2018

Chiamato” La Grande Dame” dalla cantina, è il fiore all’occhiello del Mas d’en Gil. Realizzato utilizzando due vigneti di Garnatxa Blanca (Grenache Bianca) e altri due piantati a Macabeu (Viura) prima del 1945, le viti sono state piantate tra il 1941 e il 1945, su uno dei terroir più eterogenei della tenuta: suolo di tipo vulcanico formato da quarzo e argilla detto llicorella e zone calcaree. Il terreno è ripido e arido; i vigneti sono circondati da pini e zone selvagge.

Situata nel sud della Catalogna, la Contea di Priorat è una piccola terra dai contorni e dall'essenza rurale. Una zona montuosa, a ridosso della costa, fatta di valli e pendii montuosi dove l'agricoltura, perseverante e paziente, ha scolpito il carattere del luogo.

Uvaggio: Grenache Bianco e Macabeo
Vinificazione: Sei mesi in botti da 500 litri. Bottiglia affinata per 18 mesi circa.
“La Grande Dame”, il fiore all’occhiello del Mas d’en Gil.
Colore giallo chiaro intenso. Al naso frutti a polpa bianca maturi, mela cotogna, note agrumate, affumicate di cenere e di vaniglia. Sorso fresco, rotondo, morbido, complesso e un finale persistente. Questo vino inizia a farsi interessante già al quarto anno. 

Teixar 2019 – Cantina Vinyes Domènech – DO Monsant - VFC dal 2019

Teixar de Vinyes Domènech deriva dal nome di una località di Capçanes conosciuta come Font del Teixar.

I vigneti sono allevati su un suolo sassoso argilloso-calcareo povero di sostanza organica, con pendenza del 10-35%. Si trovano in una bellissima area naturale protetta dal grande valore ecologico, tra il Serra de Llaberia e Montalt, a 400 metri sul livello del mare, circondato da montagne con pinete e macchia mediterranea. Le vecchie vigne di 70 anni di Grenache pelosa conferiscono al Teixar le eccezionali caratteristiche di un vino che è una significativa espressione di D0 Montsant.

Grenache pelosa 100%
Vinificazione: lieviti naturali e vinificazione in botti da 500 e 300 litri. Invecchiato per 14 mesi in vecchie botti di rovere francese.
Colore rosso ciliegia con sfumature violacee. Al naso note di ribes, mora e ciliegia, erbe aromatiche, note mentolate, liquirizia. In bocca fresco, equilibrato, giustamente tannico. 

V d’O 2 2017- Cantina Vinyes D’olivardots – DO Empordà - VFC dal 2017

Situata all'estremità nord-orientale della Catalogna, delimitata a nord della zona montuosa dei Pirenei e, ad est, dal Mar Mediterraneo. Presenta una grande eterogeneità di terreni, per lo più di impasto sabbioso e poveri di sostanza organica, adatti alla produzione di vini di alta qualità. I vigneti si trovano dal livello del mare fino a un massimo di 260 m; clima con forti escursioni termiche influenzate dai venti di tramontana e dal xaloc che soffia da sudest.

Dalla collezione “Varietals de terrer”, ottenuta da uve selezionate provenienti da zone terrazzate piantate oltre 60 anni fa.
Terreno sabbioso situato nel comune di Capmany, nella comarca dell'Alt Empordà, ad un'altitudine di 90 m; età del vigneto: 1909.

Carignano 100%
Vinificazione: Vino biodinamico, affinato per 16 mesi in botti di rovere francese e imbottigliato senza filtrazione o chiarifica.
Colore ciliegia brillante. Al naso aromi di frutti rossi quali mirtilli, fragoline di bosco. Sbuffi di spezie, liquirizia e cacao e con sentori di cuoio. Il sorso è fresco, minerale con un corredo tannico elegante e setoso, persistente. 

Clos Mogador 2014 – Cantina Clos Mogador– DOQ Priorat - VFC dal 2014
Il primo vino a conseguire questo riconoscimento di Vino di Azienda vitivinicola qualificata e uno dei meravigliosi esponenti del Priorat per mano di Renè Barbier.

Il terreno presenta pendii collinari e piccoli terrazzamenti, il suolo è di tipo vulcanico formato da quarzo e argilla detto llicorella e zonearide
Età del vigneto: vigneti vecchi, alcuni di oltre 80 anni

Uvaggio: Cannonau, Carignano, Cabernet Sauvignon e Syrah
Vinificazione: affinamento in legno tra botti da 300 litri fino a foudre da 2000 litri.
Frutti rossi e neri maturi come una bandiera, con la complessità di pane tostato e spezie, provocando un naso di riflessione, con un passaggio in bocca che già sussurra che questo è un vino che resisterà al passare del tempo, cercando di durare e invecchiare con carisma, questo carisma degno di una grande creazione.