martedì 29 novembre 2022

VINIBUONI D'ITALIA 2023 - IL 3 DICEMBRE ALL' AUDITORIUM DELLA TECNICA DEL CENTRO CONGRESSI DI CONFINDUSTRIA A ROMA EUR


IL GRANDE TASTING EVENT DI VINIBUONI D'ITALIA 2023 A ROMA

Presentazione e premiazione per la nuova edizione, premi speciali per “20 anni di Corone” e una grande degustazione Sabato 3 dicembre all'Auditorium della Tecnica del Centro Congressi di Confindustria all'EUR

La guida Vinibuoni d'Italia edita dal Touring ClubItaliano, l'unica dedicata ai vini da vitigni autoctoni italiani, per festeggiare vent'anni dedicati alla promozione dei vini da vitigni autoctoni si trasferisce a Roma; a partire dalle ore 11 ci saranno la premiazione delle Corone, delle Golden Star, delle Corone del progetto "Oggi le Corone le decido io", dei vincitori del concorso "Vota la tua Sparkling Star" di Vinitaly e dei premi “20 anni di Corone”, Michele D'Innella, Eticork, in collaborazione con Amorim, ed Ecofriendly, in collaborazione con Amorim, Repower e Verallia.

TASTING EVENT – ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE

A seguire un grande Tasting Event, aperto al pubblico e agli operatori del settore, in programma sabato 3 dicembre, dalle 15 alle 21.

La degustazione sarà ospitata negli ampi e luminosi spazi del foyer dell'Auditorium della Tecnica, presso il Centro Congressi di Confindustria all'EUR, in viale Umberto Tupini 65.

Oltre 850 vini premiati, da tutta Italia, gli spumanti vincitori del concorso “Vota la tua Sparkling Star” e le etichette migliori di “20 anni di Corone”, con la partecipazione di Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, Consorzio per la tutela dell’Asti e del Moscato d’Asti Docg, Consorzio Tutela Vini d’Acqui e Consorzio Tutela Prosecco Doc.

Non mancheranno le eccellenze gastronomiche con i prodotti del Progetto Magma, la norcineria di Vitaliano Bernabei e la Pasticceria Garda Foodie.

MASTERCLASS

Alle 16.30 in programma la masterclass “Eroica Campania - Il coraggio della resilienza”

Cinque provincie, cinque Consorzi di Tutela, cinque vini: viaggio sensoriale in un territorio dove il vino è storia, cultura, tradizione e innovazione.

A cura di Ferdinando De Simone (archeologo), Pasquale Carlo (coordinatore regionale Vinibuoni d'Italia), Chiara Giorleo (giornalista).

I vini in degustazione: Catalanesca del Monte Somma Igp 'Katà 2021 (Cantine Olivella), Terre del Volturno Igp 'Sheep' 2021 (Il Verro), Greco di Tufo Docg Riserva 'Quattro Venti 4 20' 2020 (Petilia), Costa d'Amalfi Doc Furore Bianco  'Fiorduva' 2018 (Marisa Cuomo) e Taburno Falanghina del Sannio Vendemmia Tardiva Doc 'Libero' 2017 (Fontanavecchia).

MIXOLOGY ASTI VIBE

Dalle 17.30 protagonista la mixology a tema Asti Vibe, con l'opportunità di scoprire due cocktail, Asti Signature e Coccole, a base Asti Spumante e Moscato d'Asti Docg, a cura del Consorzio di tutela.

Qui tutti i vini in degustazione.

INGRESSO – PREVENDITE E AGEVOLAZIONI

Il ticket di ingresso, che consente l'assaggio di tutti i vini in degustazione, la partecipazione alla masterclass (previa iscrizione) e l'assaggio dei cocktail Asti Vibe è acquistabile a prezzo agevolato in prevendita sul sito 2023.vinibuoni.it. o direttamente alle casse dell'evento, salvo esaurimento posti.

Ulteriori agevolazioni per i soci Aies, Ais, Amira, Ars, Aspi, Assosommelier, Confindustria, Fis, Fisar, Onav, Ses, Touring Club Italiano e ai possessori di Metrebus Card

 

UFFICIO STAMPA – Guida Vinibuoni d'Italia

ufficiostampa@vinibuoni.it – 392 8828211 - 2023.vinibuoni.it

 

lunedì 28 novembre 2022

UVA FIERA 2022 - EDIZIONE AUTUNNALE IL 3,4,5 DICEMBRE A ROMA


UVA FIERA 2022 – EDIZIONE AUTUNNALE

3, 4 e 5 dicembre, presso la Città dell’Altra Economia,

in Largo Dino Frisullo snc, 00153 Roma

COMUNICATO STAMPA

Sapete come si dice, “squadra che vince non si cambia”, che nel nostro caso diventa “formula vincente non si cambia”.

Un detto che calza a pennello per comunicare il via alla seconda edizione di “UVA FIERA, beviamola in purezza”, la mostra mercato di vini ottenuti da vitigni autoctoni, un tempo considerati minori, usati come uve da taglio o in blend, e oggi vinificati in purezza.

Come nella precedente edizione, l’evento propone un format che si riassume in due parole e che assume due significati:

·   UVA FIERA nasce per avvicinare gli appassionati e gli operatori del settore ai fieri e meno noti “artigiani italiani dell’uva”. Vignaioli che hanno deciso di produrre vini in purezza da vitigni nativi o autoctoni storicamente considerati minori o utilizzati in blend per smussare, arricchire, correggere le caratteristiche di quei vitigni considerati più nobili e blasonati, al fine di dimostrare quanto oggi, in realtà, siano fieri, dotati di carattere e personalità, espressivi dei territori d’origine in cui vengono prodotti.

 ·  UVA FIERA è una fiera mercato che offre la possibilità ai produttori aderenti di vendere i propri vini durante la manifestazione. Le aziende partecipanti potranno offrire in degustazione e in vendita tutta la propria produzione, oltre all’etichetta selezionata per il tema della manifestazione (il vitigno già da taglio o già utilizzato in blend, ora prodotto in purezza).

Saranno presentate in fiera uve meno note, spesso coltivate solo in Italia, che ci distinguono e rendono fieri: dai vari Trebbiani italici (d’Abruzzo, Toscano, Trebbiano Verde laziale), alla Cococciola, all’Abbuoto, al Bellone, al Grechetto, al GrecoMusc, al Pignoletto, al Ciliegiolo, al Gaglioppo, al Canaiolo, al Nero di Troia, al Catarratto, solo per citarne alcuni.

LE ULTERIORI FINALITA’

Uva Fiera si presenta come una manifestazione fortemente volta a valorizzare le piccole aziende artigianali italiane, che seguono interamente con passione la propria produzione per tutta la filiera, a partire dal grande lavoro di cura dei propri vigneti e terreni, con un uso ridotto al minimo di trattamenti, fino alle attività in cantina, in cui viene escluso l’uso di chimica e viene favorito l’utilizzo di lieviti autoctoni o neutri, al fine di rispettare le caratteristiche varietali delle uve utilizzate.

Produzioni che ben si distinguono da quelle con caratteristiche organolettiche commerciali, standard e omologate, ma che al contrario esprimono la vera anima dei territori di provenienza e la filosofia produttiva degli uomini e delle donne che li creano.

Vini che possano raccontare storie e trasmettere emozioni.

Al fine di proporre ai visitatori, agli operatori e agli stessi espositori la presenza unicamente di tali produzioni, alla fiera non possono aderire tutte le aziende richiedenti, ma è stata creata un’apposita selezione a monte, proprio per garantire chesiano rispettati i presupposti fondanti della manifestazione stessa.

LA NOVITA’: IL BUONO PER L’ACQUISTO DI VINI ESPOSTI IN FIERA

Nel costo del biglietto di ingresso - 15 euro per persona per le giornate di sabato e domenica e 13 euro per il lunedì - è compreso il calice da degustazione (che il visitatore potrà portare con sé) e un buono da 5 euro da utilizzare per l’acquisto di vino ai banchi dei produttori.

In tal modo gli organizzatori intendono dare un ulteriore impulso agli acquisti e un sostegno alle aziende aderenti.

IL PROGETTO

UVA FIERA è un progetto creato dall’incontro fra La Pecora Nera Editore e Pasquale (Paky) Livieri.

La prima è una casa editrice indipendente attiva da oltre 20 anni nella realizzazione di guide enogastronomiche critiche, con (vere) recensioni effettuate da ispettori che, visitando in forma anonima i locali, pagano il conto e non si presentano, proprio per vivere un’esperienza da “cliente qualsiasi”.

Un lavoro condotto sin dalle origini “senza metterci la faccia”, perché al volto noto è spesso riservato un trattamento di favore.

Con la stessa filosofia, gli eventi organizzati dalla Pecora Nera Editore prevedono una selezione vera e rigida delle aziende, in questo caso affidata a Pasquale Livieri, fondatore de Il Sorìe di altre realtà della Capitale, esperto di vino e da anni assiduo frequentatore delle principali fiere vinicole internazionali, francesi in primis.

IL PROGRAMMA

La manifestazione avrà luogo dal 3 al 5 dicembre 2022 presso la CITTA’ DELL’ALTRA ECONOMIA, sita in Largo Dino Frisullo, snc, 00153, Roma.

ORARI:

Sabato 3 dicembre: dalle 11 alle 20

Domenica 4 dicembre: dalle 11 alle 20

Lunedì 5 dicembre: dalle 10 alle 14.

COSTI:

L'accesso ai banchi di assaggio prevede un biglietto giornaliero, comprensivo di calice e buono acquisto vino di 5 € di:

15 euro per il 3 e 4 dicembre;

13 euro il 5 dicembre.

INGRESSI GRATUITI

Nella giornata di lunedì 5 dicembre l’ingresso per gli operatori di settore sarà GRATUITO, previo accredito che potrà essere effettuato:

- per gli accrediti STAMPA, previa richiesta da inviare per e-mail all’indirizzo press.uvafiera@gmail.com

-    per gli operatori del settore Horeca, con la consegna di un biglietto da visita dell’attività professionale di riferimento all’ingresso.


LISTA ESPOSITORI VINO

-        Aretè – Vitigno: Garganega. Regione: Veneto

-        Boveri - Vitigno: Timorasso. Regione: Piemonte

-        Brigante - Vitigno: Gaglioppo. Regione: Calabria

-    Cantine Fratelli Addimanda - Vitigno: Roviello Bianco. Regione: Campania

-        Cantine Merinum - Vitigno: Bombino Bianco. Regione: Puglia

-        Casa Setaro - Vitigno: Caprettone. Regione: Campania

-        Colle Uncinano - Vitigno: Trebbiano Spoletino. Regione: Umbria

-        Emanuele Ranchella - Vitigno: Trebbiano Verde. Regione: Lazio

-        Eraldo Dentici - Vitigno: Grechetto. Regione: Umbria

-        Gagliardi - Vitigno: Ciliegiolo. Regione: Marche

-        Giachino – Vitigno: Dolcetto. Regione: Piemonte

-        Il Cerchio – Vitigno: Ansonica. Regione: Toscana

-        L’Annunziata - Vitigno: Barbera. Regione: Piemonte

-        La Montanina - Vitigno: Ciliegiolo. Regione: Toscana

-        La Querce - Vitigno: Canaiolo. Regione: Toscana

-        Le Rogaie - Vitigno: Ciliegiolo. Regione: Toscana

-        Maenza - Vitigno: Cataratto. Regione: Sicilia

-        Monti Cecubi – Vitigno: Abbuoto. Regione: Lazio

-        Nic Tartaglia - Vitigno: Trebbiano. Regione: Abruzzo

-        Piancardo - Vitigno: Canaiolo Nero. Regione: Lazio

-        Podere della Torre - Vitigno: Trebbiano. Regione: Abruzzo

-        Podere Riosto - Vitigno: Vite del Fantini. Regione: Emilia-Romagna

-        Simone Giacomo - Vitigno: Barbera del Sannio. Regione: Campania

-        Sòber Wine – Vitigno: Trebbiano di Soave. Regione: Veneto

-        Sosol - Vitigno: Ribolla. Regione: Friuli-Venezia Giulia.

-        Tenuta Planisium - Vitigno: Nero di Troia. Regione: Puglia

-        Tenute Bianchino - Vitigno: Primitivo. Regione: Campania

-        Terre Caudium - Vitigno: Coda di Volpe. Regione: Campania

-        Terre dell’Angelo - Vitigno: Pallagrello. Regione: Campania

-        Terre di Sovernaja – Vitigno: Verdacchio. Regione: Toscana

-        Uma Casanatura - Vitigno: Pecorino. Regione: Abruzzo

-        Zambon Vulcano Wines – Vitigno: Durella. Regione: Veneto



LISTA ESPOSITORI FOOD

 

-        Fraschetti – Salumi pregiati di Norcia

-        Bonfitt - Panettone artigianale tracciato in blockchain, che ha vinto il premio quale miglior panettone tradizionale di Roma e del Lazio nel 2021, nella manifestazione Panettone Maximo.

 PARTNERS E SPONSOR:

VD Glass

Radio Rock - media partner

Magnolia Eventi

Acqua Egeria

 

PER ULTERIORI INFO E COMUNICAZIONI:

Saula Giusto 

Romawinexperience

Responsabile Ufficio Stampa, Comunicazione e Relazioni con il pubblico di

UVA FIERA

tel. 3932854426

Email: press.uvafiera@gmail.com

Web site: www.uvafiera.com

Facebook: @Uva Fiera – Instagram: @uva_fiera

 

venerdì 18 novembre 2022

Roma DOC: Un portale e un video emozionale per raccontare una realtà in costante crescita

Presentato a Roma nel corso di Excellence Food Innovation 2022

Roma DOC: Un portale e un video emozionale per raccontare una realtà in costante crescita

Importanti strumenti di promozione e divulgazione a disposizione del Consorzio che continua le sue attività autunnali con due incontri speciali a Frascatidurante I Migliori Vini Italiani del Lazio di Luca Maroni

 

La consapevolezza del proprio potenziale ma anche delle proprie criticità, è il primo passo per avviare il processo di riposizionamento delle proprie ricchezze. Il secondo è individuare e mettere in pratica nuove strategie per una costante crescita.

 

Questo, in sintesi, è il senso dell’incontro che si è svolto a Roma, presso Roma Convention Center - La Nuvola, all’interno della manifestazione Excellence Food Innovation per fare una riflessione sul brand Roma Doc, la denominazione dei vini di Roma, e lanciare il suo portale, supportato da un video emozionale che vede le etichette del Consorzio perfettamente incastonate nelle bellezze dell’Urbe.

 

È intervenuto il Segretario generale della Camera di Commercio di Roma Pietro Abate che ha sottolineato l’importanza di promuovere e valorizzare la denominazione Roma D.O.C. A tal fine, ha evidenziato come la CCIAA di Roma ritiene importante la collaborazione e il supporto alla Doc Roma e all’intera filiera del vino, così come da anni viene fatto per altri prodotti di eccellenza dell’agroalimentare quali olio, formaggi e prodotti da forno. E ha lanciato la possibilità di creare un concorso sul vino, come quello per l'olio EVO arrivato ormai alla sua XXX edizione, che sta registrando straordinari ritorni sia in termini di comunicazione che di commercializzazione.

 

La “nuova” DOC sta attirando l’attenzione del mondo della ristorazione e dei lovers ed è importante offrire strumenti di supporto come il nuovo portale www.vinidocroma.com. Un portale semplice nella sua fruibilità, che raccoglie tutte le imprese della filiera. Il portale sarà promosso nel circuito delle Camere di Commercio italiane all’estero anche per diffondere all'estero la Denominazione, per dare un supporto all'e-commerce e creare un volano per gli incontri con i buyer. L’Italia è una meta turistica di primo interesse, e collegare il nome di Roma per la valorizzazione dei vini del suo territorio è una possibilità più che unica che va esaltata”.

 

Su queste operazioni concrete si sono inserite le riflessioni del prof. Renato Brunetta che, forte del suo coinvolgimento nell’universo Denominazione Roma, ha evidenziato il paradosso tra due elementi particolarmente rilevanti: il brand Roma, luogo amato e conosciuto nel mondo, e il prodotto vino, un prodotto emozionale come nessun altro che pure finora in pochi avevano collegato alla Città Eterna. Eppure, ha sottolineato Brunetta, “il Lazio non è tra le prime regioni vitivinicole italiane. Anche se quella del vino di Roma è la storia di un successo straordinario: dal passato glorioso delle Vigne romane ai legami con il Cristianesimo e con la Chiesa, fino ai grandi successi in epoche recenti. Purtroppo non si sono valorizzati finora questi plus; ritengo sia giunto il momento di ribadire il ruolo e l’importanza dei nostri vini, già partendo da una più massiccia presenza delle etichette Roma Doc nelle carte dei ristoranti della Capitale.”

 

Ma la scalata dei vini del territorio è già iniziata e si sta sviluppando con una crescita a doppia cifra in termini quantitativi che, come ha sottolineato Tullio Galassini, Presidente del Consorzio di Tutela Vini Roma DOC deve avere come base solida “un prodotto di alta qualità. Questo deve essere l’impegno dei produttori che mai, come in questo periodo, devono affrontare problemi collaterali quali la crisi dell’approvvigionamento del vetro e dei cartoni, dei trasporti e dei cambiamenti dei mercati. Nonostante questo, i numeri ci stanno dando ragione e le prospettive sono realmente interessanti. Ma, aldilà dell’aspetto squisitamente commerciale, voglio ricordare che abbiamo una responsabilità importante: promuovere il vino di Roma deve essere una forma di rispetto per il nostro territorio”.

E gli appuntamenti di Roma DOC proseguono con la partecipazione del Consorzio a “I Migliori Vini Italiani del Lazio di Luca Maroni” il 19 e 20 Novembre a Frascati presso le Scuderie Aldobrandini, Piazza Guglielmo Marconi 6.

 

Da non perdere sabato 19 alle ore 17.30, l’incontro che vede protagonista il Professor Ernesto Di Renzo, Docente del corso Antropologia del Gusto presso l’Università di Tor Vergata. Sarà lui a raccontare il percorso del vino capitolino attraverso i secoli nel corso dell’incontro “Roma DOC.ET: un utile risarcimento al vino atteso da due millenni”. Domenica 20 alle 17.00 altro appuntamento a cura del Consorzio Tutela Vini Roma D.O.C. “Roma DOC.ET La viticoltura nel DNA di Roma” guidata da Tullio Galassini, Presidente del Consorzio, e dall’enologo Paolo Peira.

 

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