Ai “Pizza Awards Italia
2019”, assegnati oggi al centro congressi La Nuvola di Roma da una
giuria di 200 giornalisti gastronomici, Franco Pepe e il suo
“Pepe in Grani” si confermano al vertice del movimento pizzaiolo
italiano e conquistano ben 4 premi: miglior pizzaiolo e
miglior pizza d’Italia, miglior pizza tradizionale e, ovviamente, miglior pizza
della Campania.
Sul podio tutto campano
anche 50 Kalò di Ciro Salvo e i I Masanielli di
Francesco Martucci, premiata come miglior pizza contemporanea e miglior pizza
fritta. Due riconoscimenti anche per Le Parùle, Berberè, Patrick Ricci e
Salvatore Lioniello. Miglior pizzaiola Teresa Iorio,miglior
giovane pizzaiolo Luca Mastracci di Pupillo. E ancora Pignalosa
miglior pizza napoletana, 180 g. miglior pizza romana.
Nelle
graduatorie regionalisuccessi per Seu Illuminati (Lazio), Da Zero (Lombardia), I Tigli (Veneto), Patrick
Ricci (Piemonte), L’Apogeo (Toscana).
Grande successo per la terza edizione dei Pizza
Awards Italia, veri e propri Oscar
della Pizza Italiana, svoltasi oggi negli spazi del Roma Convention Center La
Nuvola in occasione di Excellence 2019, riuscitissima manifestazione
sulla “foodinnovation” di Pietro e Claudio Ciccotti.
I Pizza Awards, nati dall’evoluzione del
“Premio MangiaeBevi" ideato nel 2017 dall’editore Fabio Carnevali e
organizzati quest’anno in collaborazione con l’amico Vincenzo Pagano,
patron di Scatti di Gusto, vogliono contribuire ad accendere i
riflettori sulle eccellenze della pizza italiana e sui suoi più valenti
rappresentanti, offrendo un giusto riconoscimento a quelle attività e quegli
operatori del settore che si sono distinti durante gli ultimi 12 mesi.
Un Oscar della Pizza Italiana ma soprattutto
un premio della stampa nazionale, dal momento che a stilare le graduatorie,
nazionale e regionali, e a decretare i vincitori è stata infatti una giuria
composta da circa 200 tra i più autorevoli giornalisti enogastronomici del
settore, rappresentati e curatori delle principali guide, direttori e redattori
delle testate di settore e responsabili delle pagine dei quotidiani che
trattano di enogastronomia) con particolari competenze per il mondo della
pizza, e dai più importanti esperti di pizza in Italia.
“Come
già avvenuto per i Restaurant Awards, Pizza Awards Italia è l’unico
riconoscimento della stampa nazionale che premia un’eccellenza tutta italiana.– precisa Fabio
Carnevali, ideatore dell’evento – Dunque il premio di tutta la stampa
specializzata e non di una singola testata. E proprio questa partecipazione
trasversale è il segreto del suo successo”.
Protagonista assoluta è
dunque la pizza, intesa come eccellenza alimentare italiana, giudicata su
parametri “classici” come materie prime, impasti, condimenti e digeribilità, ma
anche su fattori come tradizione, creatività, innovazione e attenzione verso
diete particolari e intolleranze.
Trentotto in totale i
premi -
18 nazionali e 20 regionali-conferiti durante la cerimonia, presentata da due
volti noti del giornalismo enogastronomico italiano: Sara De Bellis
direttrice di MangiaeBevi e Chiara Giannotti di Vino.tv.
Grande e calorosa la partecipazione
da parte di tutti i presenti, oltre a giornalisti ed esperti del settore, pizzaioli
e ristoratori, giunti da ogni parte dello stivale, in rappresentanza delle 100
pizzerie in nomination, le migliori d’Italia, per ritirare il proprio
“attestato di eccellenza”.
Sul gradino più alto del
podio è salita Pepe in Grani, la pizzeria di Caiazzo (CE) diFranco
Pepe, che si è aggiudicata un poker di premi come Miglior Pizza
d’Italia, Miglior Pizza Tradizionale e Miglior Pizza della Campania, oltre
al suo riconoscimento personale come Miglior Pizzaiolo dell’anno. Due
invece i riconoscimenti per la pizzeria I Masanielli di Francesco Martucci:
Miglior Pizza Contemporanea Mulino Caputo e Miglior Pizza Fritta,
assegnato da Reporter Gourmet.
Due premi anche per Le
Parùledi Giuseppe Pignalosa a Ercolano (NA), Miglior Pizza Napoletana
e Miglior Nuova Apertura, Berberè di Bologna, Miglior Pizza
dell’Emilia-Romagna e Miglior Pizza Bio,Patrick Ricci di San
Mauro Torinese (TO), Miglior Pizza del Piemonte e Miglior
Comunicazione Digitale e Da Lioniello di Succivo (CE),Miglior
Pizza Canotto e Miglior Design.
Premiate
anche due donne della pizza: Teresa Iorio, de Dalle Figlie di Ioriodi
Napoli, vincitrice femminile del titolo di Pizzaiola dell’Anno, e Sara
Palmieri di 10 Diego Vitagliano premiata per la Miglior Pizza
Senza Glutine (assegnato dal magazine GustoSano).Miglior Giovane
Pizzaiolo dell’annoè Luca Mastracci di Pupillo a Frosinone, premiato
da Laura Mantovano, curatrice delle guide di Gambero Rosso. La Miglior
Pizza Romana è quella di 180 g. di Jacopo Mercuroe Mirco
Rizzoa Centocelle (Roma), il Miglior Format di Pizzeria quello di Pizzium
a Milano, la Miglior Carta dei Vini e delle Birre quella dei fratelli Francesco
e Salvatore Salvo a San Giorgio A Cremano.
Premiati
inoltre, come Ambasciatori della Pizza nel Mondo, Alessandro Condurro
(L’Antica Pizzeria da Michele) e Gino Sorbillo (Sorbillo ai Tribunali).
E ancora, per le graduatorie regionali, successi per SeuPizza Illuminati (Lazio), Da Zero(Lombardia e
Basilicata), I Tigli (Veneto), L’Apogeo (Toscana), 400 Gradi (Puglia), Piano B (Sicilia).
I Pizza Awards Italia
2019, organizzati dalla RistorAgency, MangiaeBevi e Scatti di
Gusto, sono stati supportati da Mulino Caputo e Poggio Le Volpi,
oltre che da numerosi media partner: Agrodolce, Bio Magazine, Cronache di
Gusto, Gusto Sano, Noi di Sala, Reporter Gourmet, Today e VinoTV.
Le
classifiche finali, sia la nazionale che le regionali,sono disponibili online sul
sito ufficiale www.pizzaawards.it.
Ufficio Stampa
Belinda Bortolan
Bortolan&Carnevali
Cell. +393357011993
PIZZA
AWARDS ITALIA 2019 • TUTTI I PREMI ASSEGNATI
PREMI
ORDINARI
MIGLIOR
PIZZA D’ITALIA: Pepe in Grani – Caiazzo (CE)
MIGLIOR
PIZZA TRADIZIONALE: Pepe in Grani – Caiazzo (CE)
MIGLIOR
PIZZA CONTEMPORANEA•MULINO CAPUTO: I Masanielli – Caserta
MIGLIOR
NUOVA APERTURA: Le Parùle – Ercolano (NA)
PIZZA
CHEF DELL’ANNO: Franco Pepe – Pepe in Grani – Caiazzo (CE)
PIZZA CHEF DELL’ANNO: Teresa Iorio – Dalle figlie di Iorio – Napoli
GIOVANE
PIZZA CHEF DELL’ANNO: Luca Mastracci – Pupillo – Frosinone/Priverno (LT)
PREMI
SPECIALI
MIGLIOR
PIZZA NAPOLETANA: Giuseppe Pignalosa– Salerno
MIGLIOR
PIZZA ROMANA: 180 g. • Pizzeria Romana – Roma
MIGLIOR
PIZZA CANOTTO: Da Lioniello – Succivo (CE)
MIGLIOR
PIZZA FRITTA: I Masanielli Francesco Martucci – Caserta
MIGLIOR
PIZZA BIO: Berberè – Castel Bolognese (BO)
MIGLIOR
PIZZA SENZA GLUTINE: Sara Palmieri 10 Diego Vitaliano – Napoli
MIGLIOR
CARTA VINI E BIRRE: Francesco e Salvatore Salvo – San Giorgio a Cremano (NA)
MIGLIOR
DESIGN: Da Lioniello – Succivo (CE)
MIGLIOR
FORMAT DI PIZZERIA: Pizzium – Milano
MIGLIOR
COMUNICAZIONE DIGITALE: Patrick Ricci • Terra
Grani Esplorazioni
– Torino
AMBASCIATORI
DELLA PIZZA: Alessandro Condurro – L’Antica Pizzeria Da Michele – Napoli
e
Gino Sorbillo – Sorbillo Ai Tribunali – Napoli
PREMI
REGIONALI
MIGLIOR
PIZZA ABRUZZO: La Sorgente – Guardiagrele (CH)
MIGLIOR
PIZZA BASILICATA: Da Zero – Matera
MIGLIOR
PIZZA CALABRIA: La Mimosa – Corigliano Calabro (CS)
MIGLIOR
PIZZA CAMPANIA: Pepe in Grani – Caiazzo (CE)
MIGLIOR
PIZZA EMILIA-ROMAGNA: Berberè – Castel Maggiore (BO)
MIGLIOR
PIZZA FRIULI-VENEZIA GIULIA: Al Civicosei – Trieste
MIGLIOR
PIZZA LAZIO: Seu Pizza Illuminati – Roma
MIGLIOR
PIZZA LIGURIA: Officina del Cibo – Sarzana (SP)
MIGLIOR
PIZZA LOMBARDIA: Da Zero – Milano
MIGLIOR
PIZZA MARCHE: Mezzometro – Senigallia (PS)
MIGLIOR
PIZZA MOLISE: Miseria e Nobiltà – Campobasso
MIGLIOR
PIZZA PIEMONTE: Patrick Ricci – San Mauro Torinese (TO)
MIGLIOR
PIZZA PUGLIA: 400 Gradi – Lecce
MIGLIOR
PIZZA SARDEGNA: Framento – Cagliari
MIGLIOR
PIZZA SICILIA: Piano B – Siracusa
MIGLIOR
PIZZA TOSCANA: L’Apogeo – Pietrasanta (LU)
MIGLIOR
PIZZA TRENTINO-ALTO ADIGE: Korallo – Trento
MIGLIOR
PIZZA UMBRIA: Officine Bartolini – Perugia
MIGLIOR
PIZZA VALLE D’AOSTA: Du Tunnel – Courmayeur (AO)
MIGLIOR
PIZZA VENETO: I Tigli – San Bonifacio (VR)
Pizza Awards Italia 2019: la classifica finale
1.
Pepe in Grani – Caiazzo (CE)
2.
50 Kalò – Napoli
3.
I Masanielli – Caserta (CE)
4.
I Tigli – San Bonifacio (VR)
5.
Sorbillo ai Tribunali – Napoli
6.
Seu Pizza Illuminati – Roma
7.
Casa Vitiello – Caserta (CE)
8.
La Gatta Mangiona – Roma
9.
La Notizia Gourmet 94 – Napoli
10.
Francesco e Salvatore Salvo – San Giorgio a Cremano
(NA)
11.
Renato Bosco – San Martino Buon Albergo (VR)
12.
Berberè – Castel Maggiore (BO)
13.
Da Zero – Milano
14.
Concettina ai Tre Santi – Napoli
15.
Tonda – Roma
16.
Patrick Ricci • Terra Grani Esplorazioni – San
Mauro Torinese (TO)
17.
10 Diego Vitagliano – Napoli
18.
In Fucina – Roma
19.
Pignalosa Pizzeria – Salerno
20.
180 g. • Pizzeria Romana – Roma
21.
Crosta – Milano
22.
L’Apogeo – Pietrasanta (LU)
23.
Cocciuto – Milano
24.
Da Attilio alla Pignasecca – Napoli
25.
Sammarco Pizzeria 2.0 – Aversa (CE)
26.
Da Lioniello – Succivo (CE)
27.
Da Ezio – Alano di Piave (BL)
28.
‘O Fiore Mio
Faenza (RA)
29.
I Masanielli Sasà Martucci – Caserta (CE)
30.
Dry – Milano
31.
Giolina – Milano
32.
Piano B – Siracusa
33.
L’Osteria di Birra del Borgo – Roma
34.
Sbanco – Roma
35.
Angelo Pezzella – Roma
36.
Grigoris –
Mestre (VE)
37.
L’Antica Pizzeria Da Michele – Napoli
38.
Officine del Cibo – Sarzana (SP)
39.
Enosteria Lipen – Triuggio (MB)
40.
400 Gradi – Lecce
41.
Piccola Piedigrotta – Reggio Emilia
42.
Lievito Madre Gino Sorbillo – Roma
43.
Pupillo Pura Pizza – Frosinone (FR)
44.
Da Zero – Matera
45.
Fandango • Racconti di Grani – Filiano (PZ)
46.
La Braciera – Palermo
47.
Giangi Pizzeria Gourmet – Arielli (CH)
48.
Pizzottella – Milano
49.
Framento – Cagliari
50.
Le Figlie di Iorio – Napoli
51.
Antica Osteria Pizzeria Pepe – Caiazzo (CE)
52.
Pizzium – Milano
53.
Le Parùle – Ercolano (NA)
54.
3 Voglie – Battipaglia (SA)
55.
Pro Loco Dol – Roma
56.
Pro Loco Pinciano – Roma
57.
Le Follie di Romualdo – Firenze
58.
Da Zero – Vallo della Lucania (SA)
59.
Battil’oro – Querceta (LU)
60.
Sforno – Roma
61.
Elite Pasqualino Rossi – Alvignano (CE)
62.
Fud • Bottega Sicula – Catania
63.
La Pergola di Radicondoli – Radicondoli (SI)
64.
Da Michele – Milano
65.
Giotto – Firenze
66.
Palazzo Petrucci Pizzeria – Napoli
67.
Olio a Crudo Gino Sorbillo – Milano
68.
Duje – Firenze
69.
Vincenzo Capuano – Napoli
70.
Madre – Roma
71.
Pizzeria Bosco -Tempio Pausania (OT)
72.
Il Vecchio e il Mare – Firenze
73.
Lievità – Milano
74.
Pomodoro e Basilico – Martina Franca (TA)
75.
Vola Bontà per Tutti – Castino (CN)
76.
Gigi Pipa – Este (PD)
77.
Pummà – Bologna
78.
Canneto Beach 2 – Margherita di Savoia (BT)
79.
Mezzometro – Senigallia (PS)
80.
La Bufala – Maranello (MO)
81.
Ottocento Bio – Bassano del Grappa (VI)
82.
Da Clara – Venetico Superiore (ME)
83.
Mamma Rosa – Ortezzano (FM)
84.
La Sorgente – Guardiagrele (CH)
85.
Guglielmo Vuolo – Verona
86.
Gusto Divino – Saluzzo (CN)
87.
La Ventola – Rosignano Marittimo (LI)
88.
Sirani – Bagnolo Mella (BS)
89.
Rossopomodoro Sabotino – Milano
90.
Officine Bartolini – Perugia
91.
Montegrigna Tric Trac – Legnano (MI)
92.
L’Orso – Messina
93.
La Mimosa -Corigliano Calabro (CS)
94.
Miseria e Nobiltà – Campobasso
95.
Bricks POP – Torino
96.
Al Civicosei – Trieste
97.
Korallo • Pizza e Drink – Trento
98.
Salvatore Mugnano – Milano
99.
Savô Pizza Gourmet – Genova
100.
Du Tunnel – Courmayeur (AO)