Auguro a tutti un meraviglioso 2014 pieno di serenità!
Come ultima ricetta dell'anno un ottimo dolce della tradizione, il Panforte. Ricco di frutta secca, profumato di spezie e di facilissima esecuzione...
Le antichissime origini del panforte sono legate a Siena ed alle vicende storiche e culturali che hanno caratterizzato la città tra il XIII e il XVI secolo. "La storia del dolce rimanda direttamente all'epoca medioevale dei comuni e del commercio delle spezie, ... Il nome panforte, dal latino panem fortis, che significa pane acido, veniva attribuito a quei dolci a base di pasta di pane che, arricchiti con frutta secca e frutta di stagione cotta al forno, venivano dolcificati unicamente con il miele, quando lo zucchero non era ancora disponibile o troppo costoso. Se il melatello, come veniva chiamato l’impasto, non era ben cotto e se la frutta impiegata non era disidratata al punto giusto, l’umidità rimasta combinata con zuccheri e amidi, provocava una muffa e un gusto fortemente acido; per tale caratteristica, fu ribattezzato pane forte." La svolta determinante nella preparazione del dolce, avvenne nel XIII secolo, periodo d’oro della città di Siena. Il diffuso benessere dell’epoca, infatti, investì anche l’arte culinaria, favorendo la sperimentazione di piatti dai sapori più raffinati e l’utilizzo di ingredienti inediti come le spezie, arrivate in Europa dal leggendario Oriente. Il panpepato ed il panforte nacquero proprio dall’aggiunta di spezie all’impasto del melatello.
Ne ho fatti con due diverse ricette, tutte e due del mio pasticcere preferito, Leonardo Di Carlo!
Nella ricetta si parla di spezie per panforte, io ho usato un mix di cannella, noce moscata, chiodi di garofano coriandolo.
Ingredienti
120 g di zucchero semolato
10 g di zucchero invertito (io miele)
10 g di miele di arancio
50 g di acqua
150 g di arancio candito a cubetti
75 g di cedro candito a cubetti
100 g di farina
2,5 g di spezie per panforte (cannella, noce moscata,chiodi di garofano e coriandolo)
150 g di mandorle intere
procedimento
Mettere in un pentolino acqua, zuccheri e miele e cuocere fini a 112°, unire i canditi e portare a 106°C.
Versare nella planetaria dopo aver messo la farina, le spezie e le mandorle , far girare lentamente, togliere e mettere il composto in un cerchio di 18 cm di diametro con fogli di ostia sopra e sotto (io ho foderato con l'ostia anche il cerchio).
Cuocere in forno a 185°C per 23 minuti circa. Una volta freddo, spolverare di zucchero a velo.
120 g di zucchero semolato
10 g di zucchero invertito (io miele)
10 g di miele di arancio
50 g di acqua
150 g di arancio candito a cubetti
75 g di cedro candito a cubetti
100 g di farina
2,5 g di spezie per panforte (cannella, noce moscata,chiodi di garofano e coriandolo)
150 g di mandorle intere
procedimento
Mettere in un pentolino acqua, zuccheri e miele e cuocere fini a 112°, unire i canditi e portare a 106°C.
Versare nella planetaria dopo aver messo la farina, le spezie e le mandorle , far girare lentamente, togliere e mettere il composto in un cerchio di 18 cm di diametro con fogli di ostia sopra e sotto (io ho foderato con l'ostia anche il cerchio).
Cuocere in forno a 185°C per 23 minuti circa. Una volta freddo, spolverare di zucchero a velo.
BUON ANNO!