lunedì 23 ottobre 2017

Bulzoni enoteca con cucina




Il 12 ottobre ha riaperto la storica Enoteca Bulzoni di Viale dei Parioli a Roma.
All’Enoteca Bulzoni si è aggiunta una piccola cucina pensata per accompagnare il vino, e un banco.
80 anni di esperienza sul commercio vinicolo tramandanti di generazione in generazione.
Il nonno Emidio, autore di un trattato di “Consigli e pratica del commercio vinicolo”, iniziò l’attività commerciale nell’allora periferica viale Parioli,  il “Vini e Oli” al civico 36. 
Oggi sono i figli Alessandro e Riccardo che gestiscono con grande passione l’attività. Sono loro gli artefici della nuova trasformazione: sempre nel rispetto della tradizione, l'enoteca è diventata Bulzoni Vino & Cucina, 30 coperti dove gustare pappardelle al ragù di frattaglie, tortellini e altre prelibatezze di una cucina semplice ma di sostanza.

La Laurenzi Consulting - società leader nell’ideazione e nella realizzazione di format per la ristorazione in collaborazione lo studio di architettura Strato, ha completamente  ridefinito  lo spazio interno dell'Enoteca Bulzoni in favore della nuova natura dell’attività. 30 posti disponibili tra divanetti e sedie interne, un grande tavolo della piccola sala per degustazioni, che ospiterà circa 10 persone – un grande bancone per la mescita e per la gastronomia: queste novità accolgono il cliente in una sala centrale dai toni rosso vinaccia avvolta da due piani di bottiglie.


La proposta vinicola si fruisce sia dalla lavagna al banco con la mescita del giorno, sia dalla carta dei vini, con una selezione voluta da Alessandro e Riccardo, sia dall’intero ventaglio degli scaffali dell’enoteca, che mantiene la sua natura di negozio, al piano superiore e a quello inferiore, dove si nasconde una cantina in fermento sin dal 1929.
La carta riassume in poche parole “la logica del vino” della famiglia Bulzoni. Il vino è raccontato in tre diverse categorie: vini moderni, prodotti secondo tecniche di enologia moderna; vini come una volta, prodotti secondo modelli legati al passato, quando l’intervento umano era poco aggressivo sia in vigna che in cantina; vini estremi, prodotti da vignaioli artigiani senza l’addizione di sostanze chimiche. “Sono i vini che noi amiamo”, dice Alessandro, che ha dedicato ai vini estremi la piccola sala per le degustazioni.
Dalla cucina, completamente a vista, sia su strada che dall’interno, arrivano tapas, pintxos e vassoi di salumi e formaggi che riempiono il banco e lo spuntino durante l’intero arco della giornata.
A pranzo e a cena sarà possibile scegliere da una carta di piatti espressi che lascia ampio spazio alla sostanza. Quindi pappardelle con le frattaglie, ossobuco e riso al salto, pollo con i peperoni, lasagna con le verdure, ma anche insalate con sott’olio e altri prodotti della gastronomia.
Questa cucina ci permetterà di comunicare meglio con il cliente, di comunicare il vino, soprattutto il vino che noi chiamiamo estremo”, aggiunge Alessandro, da qui il concetto di “cucina per il vino”. Non a caso nell’ingresso della cucina, l’unica scelta ferma è stata quella di selezionare produttori e fornitori che perseguissero gli stessi ideali di artigianalità che la famiglia Bulzoni ha da sempre professato: per alcuni piatti di carne Bottega Liberati, la pasta di Verrigni, i salumi e i formaggi di DOL e le Orme, la pasta fresca di Aldo Manzo.  
Infine, tra gli scaffali sarà possibile scovare anche l’olio e il vino Bulzoni, del casale a Torri in Sabina, nell’alto Lazio, della famiglia Bulzoni. Qui il vino rosso si è sempre fatto, ma adesso arriva anche il bianco e in primavera il nuovo vino frizzante, naturalmente artigiano. 

 Enoteca Bulzoni
Viale Parioli 36 – 00197 Roma
TEL 06 8070494
www.enotecabulzoni.it
info@enotecabulzoni.it