martedì 16 aprile 2024

"VINS DE FINCA QUALIFICADA" PRESENTATI A ROMA WINE EXPO I GRANDI VINI DELLA CATALOGNA

fonte: Catalanwines.

  Roma Wine Expo è stato presentato il progetto  dei "Vins de Finca Qualificada"  in collaborazione con la Delegazione del Governo della Catalogna e l'Incavi

Ai primi di marzo si è tenuta la seconda edizione di ROME WINE EXPO, organizzata da Riserva Grande; un evento che ha mandato in scena la cultura della qualità, con banchi di assaggio e masterclass di produttori di vino dell’Italia e del mondo.

Nell'ambito della manifestazione  è stata proposta un’ampia panoramica dei vini della Catalogna,
novità assoluta per la prima volta in Italia, grazie anche alla preziosa collaborazione della Delegazione del Governo della Catalogna in Italia e dell’ente catalano INCAVI, Istituto Catalano della Vite e del Vino.

La Catalogna è un paese con più di 2.700 anni di storia di vini e vigneti, 750  cantine, 12 Denominazioni d'Origine e più di 8.500 viticoltori. Il vino con Denominazione di Origine (Denominació d’Origen in catalano) è una garanzia di qualità nella produzione, un riflesso della storia e della tradizione catalana ed europea che vogliamo condividere con il mondo.

È stato presentato il progetto dei vini di “finca qualificada”: solo 19 etichette hanno ottenuto finora il riconoscimento di "Vins de Finca Qualificada"; è per questo motivo che sono inclusi nel piano #HoritzóINCAVI2025, che ha lo scopo di divulgare la ricchezza e la varietà della cultura enologica catalana.

I vini di azienda vitivinicola qualificata, Vins de Finca Qualificada, rappresentano i vini di punta della Catalogna, simbolo di forti radici in un territorio specifico. La qualifica di Vino de Finca Qualificado nasce come il più alto riconoscimento che un vino catalano possa ricevere, senza fare distinzioni tra le 12 denominazioni di origine che ospita questo territorio; non avvantaggiano, quindi, solo vini e cantine illustri, ma nobilitano e valorizzano l’intero settore vitivinicolo della Catalogna.

QOD Priorat, DO Alella, DO Catalunya, DO Cava, DO Conca de Barberà, DO Costers del Segre, DO Empordà, DO Penedès, DO Montsant, DO Pla de Bages, DO Terra Alta, DO Tarragona sono le  Denominazione di Origine. Per poter accedere alla denominazione VFQ è necessario averla ottenuta  (DO) da almeno 10 anni; inoltre le rese produttive devono essere inferiori del 15% rispetto a quelle stabilite dalla DO relativa; il vino deve aver ottenuto un voto più alto  dal comitato di degustazione e deve essere prodotto in un ambiente specifico; infine il proprietario dei vigneti deve coincidere con quello della cantina e la vinificazione deve essere realizzata in una cantina situata nella stessa azienda agricola, o nelle sue vicinanze.

Oltre a questa degustazione a Roma, il progetto dei vini di azienda vitivinicola qualificata si recherà in Svizzera a maggio;  sarà protagonista di un ciclo di 4 degustazioni in tutta la Catalogna con l'Associazione Catalana dei Sommelier.


Il progetto è stato introdotto dal Delegato della Catalogna Luca Bellizzi e presentato dalla Direttrice di Incavi, Alba Balcells. Il sommelier catalano Marc Greco, diplomato WSET (terzo livello), che in passato ha lavorato per l’Azienda Agricola Cos in Sicilia, ha condotto in lingua italiana la masterclass "Finca Qualificada. Il riflesso del terroir nei grandi vini della Catalogna"; una degustazione di sei vini che hanno ottenuto questo riconoscimento assegnato dal Governo catalano. Un'ottima occasione per presentare vini che costituiscono l'apice qualitativo del settore vitivinicolo in Catalogna.



Il delegato Luca Bellizzi ha ricordato il lavoro svolto dalla Delegazione per promuovere le eccellenze catalane a 360 gradi, come la presenza alla Rome Wine Expo contribuisce a portare avanti questo impegno nel settore specifico dell’enologia. Bellizzi, che aveva già presentato la manifestazione organizzata dalla Delegazione del Governo della Catalogna in Italia “Catalunya, on el menjar és cultura”, Catalogna, dove mangiare è cultura, ha concluso il suo intervento affermando che se "la cucina di un paese è il suo paesaggio messo in padella, potremmo dire, parafrasando lo scrittore catalano Josep Pla, che il vino è il paesaggio messo in bottiglia".

Alba Balcells, ha tenuto una presentazione sulla promozione dei vini di azienda vitivinicola qualificata nel quadro dell'agenda strategica della principale istituzione vitivinicola della Catalogna.

Per la degustazione di vini delle denominazioni di origine Empordà, Montsant, Priorat e Penedès guidata dal sommelier dell'Associazione Catalana dei Sommeliers Marc Greco, sono stati selezionati sei Vins de Finca Qualificada: Raïms de la Immortalitat, di Torre del Veguer; Avi Ton d’Eudald Massana; Coma Blanca de Mas d'en Gil; Teixar de Vinyes Domènech; Vd'O2 d'Olivardots; Clos Mogador.

Raïms de la immortalitat 2022 – Cantina Torre del Veguer – DO Penedès- VAC dal 2022

Torre del Veguer, situata a Sant Pere de Ribes (Barcellona, DO Penedès), è una cantina a conduzione familiare.

La Torre del Veguer è una fattoria fortificata risalente al 1359, dove si producono vini di qualità da vigneti biologici. Raïms de la Immortalitat è un vino prodotto in un vigneto storico, tra i 49 e 64 anni, coltivato ad alberello, su un terreno estremamente calcareo. Sull’ etichetta è riprodotta l’opera Raïms de la Immortalitat del 1970 omaggio a Salvator Dalì, grande amico di famiglia.

Uvaggio: Xarello e Xarello Vermell. (Malvasia di Sitges dall’annata 2023). Vinificazione: raccolta a mano in casse da 10 kg; affinamento in botti di rovere francese e castagno da 500 l, per almeno 6 mesi; rimane in bottiglia circa 1 anno.

Giallo dorato brillante e limpido. Al naso intenso, con note fruttate di pesca gialla, erbe aromatiche secche quali finocchio e timo, note minerali iodate. Equilibrato,fresco e lungo.
Medaglia d'oro al Concorso Gilbert & Gaillard 2018 

Avi Ton 2021 – Cantina Eudald Massana Noya – DO Penedès - VFC dal 2021

Avi Ton è il primo vino della varietà autoctona Xarello a raggiungere la categoria Vino de Finca Qualificato.
I vigneti della proprietà sono allevati a agricoltura biologica. Il vino proviene da uno dei vigneti più antichi della tenuta, piantato nel 1945 da Ton Massana, ottava generazione della famiglia Massana e padre dell'attuale proprietario dell'azienda, Eudald Massana. Questo vino nasce nel 1996 come omaggio al padre. La vigna è situata a Subirats, nella sottozona Muntanyes d'Ordal, e ha una resa per ettaro molto bassa.

Xarello in purezza
Vinificazione: la macerazione avviene a 5ºC per 38-45 ore, il vino completa la fermentazione e riposa per tre mesi in botti di castagno a contatto con le proprie fecce con batonnage, viene poi messo in bottiglia dove rimane per almeno un altro anno.
Colore dorato pallido con sfumature brillanti. Al naso aromi floreali e di frutta matura di ananas, mela cotogna e composta; note tropicali, vaniglia, caffè. Equilibrato, di corpo e fresco.

Coma Blanca 2018 – Cantina Mas D’en Gil - DOQ Priorat - VFC dal 2018

Chiamato” La Grande Dame” dalla cantina, è il fiore all’occhiello del Mas d’en Gil. Realizzato utilizzando due vigneti di Garnatxa Blanca (Grenache Bianca) e altri due piantati a Macabeu (Viura) prima del 1945, le viti sono state piantate tra il 1941 e il 1945, su uno dei terroir più eterogenei della tenuta: suolo di tipo vulcanico formato da quarzo e argilla detto llicorella e zone calcaree. Il terreno è ripido e arido; i vigneti sono circondati da pini e zone selvagge.

Situata nel sud della Catalogna, la Contea di Priorat è una piccola terra dai contorni e dall'essenza rurale. Una zona montuosa, a ridosso della costa, fatta di valli e pendii montuosi dove l'agricoltura, perseverante e paziente, ha scolpito il carattere del luogo.

Uvaggio: Grenache Bianco e Macabeo
Vinificazione: Sei mesi in botti da 500 litri. Bottiglia affinata per 18 mesi circa.
“La Grande Dame”, il fiore all’occhiello del Mas d’en Gil.
Colore giallo chiaro intenso. Al naso frutti a polpa bianca maturi, mela cotogna, note agrumate, affumicate di cenere e di vaniglia. Sorso fresco, rotondo, morbido, complesso e un finale persistente. Questo vino inizia a farsi interessante già al quarto anno. 

Teixar 2019 – Cantina Vinyes Domènech – DO Monsant - VFC dal 2019

Teixar de Vinyes Domènech deriva dal nome di una località di Capçanes conosciuta come Font del Teixar.

I vigneti sono allevati su un suolo sassoso argilloso-calcareo povero di sostanza organica, con pendenza del 10-35%. Si trovano in una bellissima area naturale protetta dal grande valore ecologico, tra il Serra de Llaberia e Montalt, a 400 metri sul livello del mare, circondato da montagne con pinete e macchia mediterranea. Le vecchie vigne di 70 anni di Grenache pelosa conferiscono al Teixar le eccezionali caratteristiche di un vino che è una significativa espressione di D0 Montsant.

Grenache pelosa 100%
Vinificazione: lieviti naturali e vinificazione in botti da 500 e 300 litri. Invecchiato per 14 mesi in vecchie botti di rovere francese.
Colore rosso ciliegia con sfumature violacee. Al naso note di ribes, mora e ciliegia, erbe aromatiche, note mentolate, liquirizia. In bocca fresco, equilibrato, giustamente tannico. 

V d’O 2 2017- Cantina Vinyes D’olivardots – DO Empordà - VFC dal 2017

Situata all'estremità nord-orientale della Catalogna, delimitata a nord della zona montuosa dei Pirenei e, ad est, dal Mar Mediterraneo. Presenta una grande eterogeneità di terreni, per lo più di impasto sabbioso e poveri di sostanza organica, adatti alla produzione di vini di alta qualità. I vigneti si trovano dal livello del mare fino a un massimo di 260 m; clima con forti escursioni termiche influenzate dai venti di tramontana e dal xaloc che soffia da sudest.

Dalla collezione “Varietals de terrer”, ottenuta da uve selezionate provenienti da zone terrazzate piantate oltre 60 anni fa.
Terreno sabbioso situato nel comune di Capmany, nella comarca dell'Alt Empordà, ad un'altitudine di 90 m; età del vigneto: 1909.

Carignano 100%
Vinificazione: Vino biodinamico, affinato per 16 mesi in botti di rovere francese e imbottigliato senza filtrazione o chiarifica.
Colore ciliegia brillante. Al naso aromi di frutti rossi quali mirtilli, fragoline di bosco. Sbuffi di spezie, liquirizia e cacao e con sentori di cuoio. Il sorso è fresco, minerale con un corredo tannico elegante e setoso, persistente. 

Clos Mogador 2014 – Cantina Clos Mogador– DOQ Priorat - VFC dal 2014
Il primo vino a conseguire questo riconoscimento di Vino di Azienda vitivinicola qualificata e uno dei meravigliosi esponenti del Priorat per mano di Renè Barbier.

Il terreno presenta pendii collinari e piccoli terrazzamenti, il suolo è di tipo vulcanico formato da quarzo e argilla detto llicorella e zonearide
Età del vigneto: vigneti vecchi, alcuni di oltre 80 anni

Uvaggio: Cannonau, Carignano, Cabernet Sauvignon e Syrah
Vinificazione: affinamento in legno tra botti da 300 litri fino a foudre da 2000 litri.
Frutti rossi e neri maturi come una bandiera, con la complessità di pane tostato e spezie, provocando un naso di riflessione, con un passaggio in bocca che già sussurra che questo è un vino che resisterà al passare del tempo, cercando di durare e invecchiare con carisma, questo carisma degno di una grande creazione.

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