lunedì 14 luglio 2025

I DRINK PINK AL CARDO ROMA: VINI ROSATI, OLI E GELATI SCELTI DAL GAMBERO ROSSO E LA CUCINA DELLO CHEF MARCO BRIOSCHI





Dal Consorzio Valtènesi al Cerasuolo d’Abruzzo, passando per oli eccellenti e gelati gourmet: il 10 luglio il Cardo Hotel di Roma ha ospitato Drink Pink 2025, la rassegna firmata Gambero Rosso dedicata ai vini rosati italiani. Tra masterclass, assaggi guidati e prodotti d’eccellenza, vi racconto i miei highlights di un evento tutto da gustare.

Si è svolta al Cardo Hotel l’edizione 2025 di Drink Pink, l’evento dedicato ai migliori vini rosati d’Italia selezionati dal Gambero Rosso. Una giornata di degustazioni che ha saputo coniugare eleganza e freschezza, grazie anche alla partecipazione delle eccellenze italiane nel campo oleario e gelatiero.

L’evento si è aperto con una masterclass sugli oli extravergine d’oliva condotta da Indra Galbo, curatore della guida Oli d’Italia, seguita da degustazioni libere che hanno visto protagonisti non solo i quaranta rosati in assaggio ma anche i migliori oli e gelati artigianali recensiti nelle guide del Gambero Rosso.

In accompagnamento, una selezione di prodotti tipici, tra cui le specialità delle aziende Leoni Isabella e Cesare Fiorucci, il pane carasau del premiato panificio Giulio Bulloni, e alcune proposte firmate dallo chef Marco Brioschi, resident chef della Gambero Rosso Academy.

LA MASTERCLASS SUGLI OLI: NOTE DI ECCELLENZA

Durante la masterclass ho particolarmente apprezzato:

Il Micu 1906 – Olearia San Giorgio: blend di Ottobratica (70%) e Cassanese, fruttato medio con eleganti sentori di pomodoro, mela verde ed erba tagliata. Ottimo equilibrio tra amaro e piccante.

Laudemio – Frescobaldi: profumo fresco di oliva verde appena franta, con note erbacee di erba falciata, cardo e carciofo. Al palato, intenso e armonico, bilancia perfettamente amaro e piccante.

Gran Cru Tenuta Macchia di Rose – Frantoio Muraglia: produzione limitata a 2.999 bottiglie, monocultivar Coratina. Al naso sprigiona profumi balsamici di aneto, finocchio, note vegetali di carciofo e fieno, mandorla, noce e una punta speziata di pepe. Gusto coerente e persistente.

ROSATI IN DEGUSTAZIONE: DALLA VALTÈNESI ALL’ABRUZZO

La mia degustazione è iniziata con i vini del Consorzio Valtènesi, zona storica della produzione di Chiaretto sulle sponde del Garda.

Il Valtènesi Chiaretto nasce da una romantica storia di fine Ottocento tra il senatore veneziano Pompeo Molmenti e la nobildonna Amalia Brunati. Fu proprio Molmenti a codificare la tecnica produttiva del rosato gardesano, con breve contatto tra mosto e bucce e svinatura notturna. Il Chiaretto fu tra i primi vini italiani a ottenere la DOC, il 21 luglio 1967.

I miei assaggi:

Valtènesi 2024 – Cantrina

DOC Riviera del Garda Classico, 100% Groppello

Rosato tenue, dal colore simile a un petalo di rosa acquarellato. Elegante al naso, con profumi di fragoline, fiori primaverili e agrumi, accompagnati da una fine nota minerale. Al palato, pulito, secco, di bella acidità, chiude sapido e persistente.

Preafète Bio D.O.P. – Podere dei Folli (Valtènesi rosé del Lago di Garda)

Colore da rosa tenue a riflessi salmonati. Profumo fine, con sentori di pompelmo rosa, fiori bianchi e pepe bianco. Gusto fresco, succoso, setoso, con ottima sapidità.

Cerasuolo d’Abruzzo DOC – Gianni Masciarelli

100% Montepulciano

Rosato brillante, profuma di fragole, ribes, rose selvatiche e frutti tropicali. Al palato è rotondo, fresco, lungo e intenso, con un finale fruttato e floreale di ciliegia, ribes e frutti di bosco.

Costa d’Amalfi Rosato – Marisa Cuomo

Aglianico e Piedirosso

Rosa vivido, al naso ciliegia, melograno, ribes rosso e macchia mediterranea. In bocca è strutturato, armonico e persistente.

Collequinto – Tintilia del Molise DOP Rosato biologico, Claudio Cipressi

Rosa tenue. Profumo intenso di more, fragole e frutti di bosco. In bocca è secco, morbido, sapido, pieno e avvolgente.

Nonbermi – Tintilia del Molise DOP Rosato, Claudio Cipressi

Rosa tenue, intensamente fruttato con sentori di piccoli frutti rossi. Al gusto è secco e salino.

I MIGLIORI GELATI: FRESCHEZZA ARTIGIANALE

Tra le eccellenze premiate dalla guida Gelaterie d’Italia, la mia menzione speciale va alla Gelateria Picchio di Bracciano, con due gusti memorabili: “Miele di erica con croccante di nocciola”, “Mediterraneo”: mandorla, pistacchio di Bronte, olio e basilico.

LA CUCINA DELLO CHEF BRIOSCHI

A completare l’esperienza, una selezione di piatti curati dallo chef Marco Brioschi, resident chef della Gambero Rosso Academy, abbinati ai prodotti in degustazione e pensati per valorizzare le materie prime con semplicità e precisione: Vitello tonnato, barbabietola e senape; Crocchetta di patate, verdure saltate e maionese alle erbe; Pasta mista con ragù di polpo, la sua maionese, crema di stracciatella e olive

LE AZIENDE DI VINO

Cantina dei Colli Ripani Marche

Cataldi Madonna Abruzzo

Claudio Cipressi Molise

Consorzio Valtènesi

Ferghettina Lombardia

Marisa Cuomo Campania

Masciarelli Abruzzo

Noventa Botticino Lombardia

Scuropasso – Lombardia

Tenuta Monteti Toscana

Torre dei Beati Abruzzo

I GELATI IN DEGUSTAZIONE

Fatamorgana – Lazio

Gelasio – Oltre il gelato – Lazio

Gelateria di quartiere – Lazio

I Giardini di Cataldo – Campania

Il Fenicottero – Lazio

Picchio Gelateria Naturale – Lazio

LE AZIENDE DI OLIO

Angelo Dedamiani – Puglia

Costa d’oro – Umbria

Farchioni Olii – Umbria

Frantoio Muraglia – Puglia

Frescobaldi – Toscana

Marfuga – Umbria

Olearia San Giorgio – Calabria

Poggio Bonelli- Toscana


eventi.istituzionali@gamberorosso.it



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