giovedì 3 novembre 2016

BRYLLA A ROMA UN MODERNO WINE BAR






A Roma, nel quartiere Trieste, ha aperto Brylla, un moderno wine bar dove si potranno bere  alla mescita  tutti i vini in carta, una selezione di oltre 200 etichette. Da Brylla  si può trovare una vasta gamma di etichette che rispecchiano molteplici realtà, dal piccolo produttore alle grandi cantine in prevalenza italiane ma anche francesi”, afferma Marcella Capaldo. Grande amante dei vini, cresciuta fin dall’infanzia tra vigneti ed enoteche,  è lei l’appassionata artefice di questo  progetto originale  e di qualità realizzato con l’aiuto della Laurenzi Consulting, dello studio di architettura Strato e a Repubblica Gastronomica che ha disegnato la brand identity del locale.

Dalla  particolare carta dei vini, che comprende vini blasonati, etichette di nicchia, biologici, biodinamici e naturali, si può scegliere cosa degustare con un approccio emozionale che  ha portato alla creazione di tre suddivisioni: il vino Scacciapensieri, diretto e semplice, ideale per rilassarsi e liberare la mente; il Comfort Wine più avvolgente e perché no anche lussuoso, perfetto per una situazione familiare e rilassante; il Riflessivo, un vino complesso, intrigante da bere quando ci si vuol cimentare in un’esperienza più impegnativa e affascinante.
Il locale  è diviso in due zone individuate dalla lieve differenza di livello: all’entrata due lunghi banconi simmetrici situati nel cuore della sala accolgono i clienti che possono intrattenersi, bere e conversare come intorno ad un grande tavolo sociale. Intima ed elegante la saletta accanto, un ambiente più raccolto dal colore blu notte che evoca il cielo stellato sotto il quale degustare il proprio calice di vino. Nel piano inferiore si “nasconde” infine un piccolo gioiello, una cantina di circa 40 mq dove i clienti possono recarsi per scegliere la propria bottiglia e in futuro potranno riservare una cena avvolti in un’atmosfera unica.
La carta è un grande viaggio attraverso le zone vinicole più importanti del mondo: dalla Francia, con i grandi rossi di Bourdeaux, per passare alla Cote d’Or in Borgogna, alla Côte du Rhônes e ai grandi bianchi della Val de Loire. Da Bordeaux e Bourgogne, Brylla ha tratto una selezione di Grand Cru, tutti anche al calice.
In Italia, troviamo Barolo e Barbaresco – selezionati “vigneto per vigneto” – Amarone della Valpolicella, Brunello di Montalcino e la Toscana. Altre etichette arrivano dall’Alto Adige, dalla Liguria con il Rossese di Dolceacqua, dal Molise con la DOC Tintilia, dalla Sicilia, con i bianchi e i rossi dell’Etna e da molte zone del Lazio. Particolare e corposa la bella selezione di Riesling tedeschi e italiani. Ben rappresentata la Campania, terra d’origine di Marcella, con Fiano d’Avellino, Greco di Tufo, l’Aglianico nelle sue diverse espressioni – tra cui il Taurasi – ma anche piccole produzioni ischitane e della Costa d’Amalfi. Champagne e grandi bollicine italiane chiudono il cerchio.
Per esplorare al meglio questo ampio panorama sul mondo del vino, Brylla propone una formula che prevede assaggio, calice, mezza bottiglia o bottiglia. I costi della degustazione sono proporzionali tra di loro: il prezzo del calice corrisponde a un quinto della bottiglia, l’assaggio alla metà del calice: si va dai 2 ai 100 euro per gli assaggi e da 20 a 1000 euro per la bottiglia.
Tutti i vini presenti in carta (a esclusione delle bollicine) sono alla mescita grazie al Coravin, un sistema di mescita che permette di spillare  il vino senza dover stappare la bottiglia: un sottilissimo ago  penetra il tappo di sughero e insuffla argon, un gas inerte che si sostituisce al contenuto impedendo all’aria ogni interazione; tolto l’ago, il sughero si richiude naturalmente.
Nella carta dei vini si trova  un’ altra opportunità offerta da Brylla, si legge infatti:
porta il tuo vino e pagherai solo il servizio 
se non finisci qui la bottiglia che hai ordinato, portala a casa, il tappo te lo diamo noi 
se hai una bottiglia di vino che non vuoi aprire ma sei curioso di assaggiare, portala qui. grazie al sistema Coravin potrai assaggiarlo senza aprire la bottiglia.
 Leva la sete, placa la fame” recita il playoff: da Brylla si può bere il proprio calice di vino degustando il menu del bancone che spazia dai salumi e formaggi dell’azienda irpina Cremasciando e delle selezioni  laziali di D.O.L ai sottolio della gastronomia, alle terrine, gli affumicati e i patè fino ad arrivare alla degustazione del Mare in Scatola, conserve provenienti da note aziende italiane, spagnole e portoghesi. Una carta delle tapas contiene piccoli e saporiti bocconi per accompagnare il vino, come Cozze alla brace, Guancia di manzo, Pancia di maiale e Terrina di carne d’oca con senape rustica.


Nella saletta il menu à la carte è intrigante:  pietanze cucinate con il Josper, forno a brace di origine spagnola ideale per cotture veloci ma succulente, come ad esempio la Pluma di maiale iberico con insalatina radicchio, valeriana e cachi, il Galletto Spatchcock con macco di fave e cicoria, il Baccalà con crema di broccoli e pomodorini confit, il Midollo alla brace con insalatina di prezzemolo; oppure piatti preparati a fuoco lento, per mantenere tutti i succhi di cottura, tra cui Guancia di Manzo alle nocciole con sedano rapa fondente, Punta di petto di Vitella con schiacciata di patate e Filetto alla Rossini. Dalla lavagna, le proposte del giorno secondo la disponibilità del mercato e delle stagioni.

Brylla - Via Chiana 77
00199 Roma - Tel: 06 85355669
Orario: dal martedì alla domenica dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 18.30 alle 24.00.
Chiuso il lunedì.

1 commento:

  1. Non so se ci andrò mai a questa vineria. Rimarrei sempre deluso per non aver potuto provare l'assaggio da 100 euro, che per motivi economici ed etici non mi posso permettere!

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