Nel cuore di Roma, vicino a Piazza di Spagna con la meravigliosa Barcaccia e l’incantevole scalinata di Trinità dei Monti, c’è Dillà, una taverna romana in stile shabby-chic, dove il fascino degli oggetti con un vissuto, sono uniti sapientemente al nuovo.
Sono stata qui, mercoledì scorso,
nella serata inaugurale della nuova stagione, in cui Gianmarco Tognazzi
ha presentato in anteprima i vini firmati "La Tognazza Amata", il bianco Tapioco, e due rossi "Antani", un Merlot e un Syrah,
durante il cooking show dello Chef Misseri.
Lo chef ha
espresso lo stile della cucina internazionale unito a quello della tradizione
mediterranea, partendo con una ceviche di ricciola in passion fruit, lime e
coriandolo servita con il nuovo vino bianco Tapioco, “mio padre definiva il Tapioco
il vanto della sua vigna”, afferma Gianmarco, per l'occasione sous chef d’eccezione !
A seguire le orecchiette al pomo-mascarpone e cacioricotta, abbinate al rosso syrah ‘Antani’, dedicate al grande attore e gastronomo Ugo Tognazzi, che amava definirsi ‘un cuoco prestato al cinema’. Un’originale ricetta scritta e realizzata da Ugo, selezionata dallo Chef insieme a Gianmarco, dal libro di ricette scritte a pennarello ‘La mia Cucina’ dal celebre attore italiano.
Nel corso della preparazione delle due ricette, sono stati serviti taglieri di salumi e formaggi a Km zero con vino rosso Antani Merlot La Tognazza.
Le frasi di Ugo Tognazzi presenti sulle lavagne del Dillà, sono state selezionate e scritte con cura da Daniele Marras (Sommelier e Responsabile sala del Dillà), che per l’evento si è occupato dell’allestimento e organizzazione servizio del locale con Lisa Morbiato (Sommelier e Responsabile Servizio Catering), insieme al resto del preziosissimo staff del Dillà. Nelle cucine del Dillà, hanno lavorato sotto la guida esperta dell’Executive Chef Andrea Misseri, anche i Sous Chef Alessandra Petrella e Patwary Md Aminur.
L’evento
si è concluso con uno ‘Show-Cocktail’ a La Buvette, a pochi metri dal Dillà, basta girare l’angolo e si
fa un salto nella Parigi del secolo scorso, la storica caffetteria è infatti
stata totalmente ristrutturata la scorsa estate nello stile delle antiche
stazioni ferroviarie francesi dei primi del ‘900.
Abbiamo assaggiato il
ricco menù aperitivi salati "Buvette", realizzato dallo Chef Alessandro
Vassallo, sotto la guida dell’Executive Chef Misseri, accompagnato dal cocktail "The Gentleman" (vodka infusa con fave Tonka,
mandorle tostate e cannella, Martelletti Vermouth, Drambuie, Rabarbaro Zucca e
Bitter al Cioccolato) - affumicato al thè nero Lapsang Souchong - creato dai bartender-sommelier
Marco e Oleg.
E' un commento a due anni di distanza ma volevo dire che io il libro di ricette di Ugo Tognazzo lo possiedo super. Ciaooo
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