“Frascati? Un paradiso.” “Sui colli, ad Albano, a
Castelgandolfo, a Frascati, dove la scorsa settimana trascorsi tre giorni,
l’aria è costantemente pura e limpida. Là si può studiare una natura
differente”. (…) Qui l’inverno non si vede (…) per il calore invernale del
sole, la neve lontana sui monti e le colture di limoni ed aranci (…) che
rimangono a cielo scoperto.
(J.W. Goethe, “Viaggio in Italia”,
1816)
Così scriveva Goethe di Frascati, cittadina sorta sulle rovine dell’antica Tusculum, sede del soggiorno estivo del patriziato romano, dal Rinascimento luogo scelto da aristocratici e cardinali per l’edificazione delle loro ville, nel Settecento tappa del Gran Tour dei nobili rampolli dell’aristocrazia europea e dalla metà dell’Ottocento meta delle allegre gite fuori porta domenicali grazie alla ferrovia – il “treno tropea”- costruita nel 1856.
Proprio a Frascati, perla dei Castelli Romani, da ben
tre generazioni, c’è lo storico ristorante
Cacciani, fondato nel 1922 da nonno Leopoldo. Figlio di Tommaso “il marschiscianello” potatore
di viti e olivi e poi produttore di vino ed olio, Leopoldo fondò la trattoria
“Antica Pergola”, al centro della cittadina, dove è rimasta fino nell’immediato
dopoguerra quando, a causa dei durissimi bombardamenti subiti dalla cittadina,
si e’ spostata nel 1954 nell’attuale sede dove i tre fratelli Paolo, Leopoldo II e Caterina ne sono
al timone dagli anni ‘90.
Memoria, passione, territorio, professionalità, sono
le parole che possono riassumere la storia di questa famiglia che si
muove nel segno della continuità; tradizione ma anche evoluzione e un interesse sempre vivace nel mantenere intatto il gusto per i sapori genuini e l’attenzione nella
scelta della materia prima.
Paolo
Cacciani ci ha raccontato che oggi la loro cucina è per
1/3 tradizionale in senso stretto, per 1/3 stagionale e per 1/3 di
mare, con attenzione alla cadenza stagionale delle materie prime, ai piccoli produttori locali e “un
occhiolino anche al mare”.
Il
vulcanico Paolo continua il suo racconto mentre ci mostra il
“cubo magico che si muove intorno all’ospitalità”, sala privata, albergo e
ristorante con cucina a vista voluta a 26 anni da papà Armando e la grotta
scavata nel tufo dai Romani, in cui si scende ”con ottanta scalini e in
cui ci sono nicchie per venti botti da vino”. ” A Frascati se non hai una
grotta non conti niente”, continua Paolo, è importante per l’attività di
vignaiolo per la sua temperatura costante di 15°; il vignaiolo rotolava le botti
e le metteva nelle nicchie, la porta che dava su strada permetteva di caricarle
sul carretto per la vendita a Roma. All’interno di queste “grotti” prende
vita la “Romanella”, un vino frizzantino che sembra sia nato per caso,
una piacevole sorpresa svelatasi alla perpetua, “la romanella”, del
cardinale Taverna quando andò ad aprire l’anfora che conteneva il vino della
precedente stagione non consumato per una improvvisa partenza del cardinale.
Vino ruffiano che ha accompagnato il
nostro graditissimo aperitivo in grotta con piatti che sono in menu dal 1922 :
Frittino di fiori di zucca con mozzarella e acciughe, piccoli e
deliziosi supplì, focaccia con
prosciutto e fichi “di casa mia” e con una squisita porchettina, condita con rosmarino,
aglio e sale, cotta ad alta temperatura per tre ore, abbattuta e poi affettata
sottilmente.
Sulla
terrazza del ristorante Cacciani , affacciata sul verde e con vista su Roma, continua la cena, un exursus nei 2/3 della tipicità di questa
cucina, accompagnata dal vino biologico prodotto dai Cacciani in collaborazione con l’Azienda
Agricola De Sanctis,
Uve Frascati e Uve Cabernet Sauvignon Merlot
Piatto del 1990 con provatura (provola locale fresca), pane al nero di seppia e salsa di acciughe
Ravioli alle
melanzane alla parmigiana affumicata
Piatto del 2016 Ravioli ripieni di melanzane affumicate su crema di bufala con pomodorini di Castel Gandolfo
Piatto del 2016 Ravioli ripieni di melanzane affumicate su crema di bufala con pomodorini di Castel Gandolfo
con
solo Pecorino Romano DOP, pepe e un’ottima “mano” quella di Leopoldo che ha eseguito
a vista direttamente in sala il Piatto storico del 1922
Filetto di maialino al croccante di nocciole con
millefoglie di porcini e patate, un piatto creato per l’occasione, filetto di maialino in
crosta di nocciole tostate e pane condito con un blend di spezie appositamente
scelte.
Si chiude con il dolce (dal 1922), La classica Zuppa Inglese, un legame, un continuus tra la prima e la terza generazione, il dolce come lo faceva il nonno, con crema inglese e amarene, eseguito da Caterina a testimonianza delle solidi radici di questa famiglia.
Si chiude con il dolce (dal 1922), La classica Zuppa Inglese, un legame, un continuus tra la prima e la terza generazione, il dolce come lo faceva il nonno, con crema inglese e amarene, eseguito da Caterina a testimonianza delle solidi radici di questa famiglia.
Questo il menù estivo di
Cacciani a Frascati :
Antipasti
:
Tortino di zucchine in 3 cotture
Bresaola di tacchino con gallinella all’aceto di fragole e cipolla candita
Prosciutto con bufala i fichi della “vigna”
Polpo grigliato con crema di borlotti e pomodori bruciati
Tartare di tonnetto ai profumi mediterranei con le pesche
Tortino di zucchine in 3 cotture
Bresaola di tacchino con gallinella all’aceto di fragole e cipolla candita
Prosciutto con bufala i fichi della “vigna”
Polpo grigliato con crema di borlotti e pomodori bruciati
Tartare di tonnetto ai profumi mediterranei con le pesche
I Primi
piatti:
Tonnarelli cacio e pepe
Fusilloni con arcobaleno di verdure croccanti, pesto di rucola e tartufo scorsone
Fettucelle con galletti e porcini in arrabbiata leggera alla mentuccia
Tonnarelli con ragù di pollo alla romana e disegni di peperoni “Eataly”
Spaghetti cotti al tavolo sui frutti di mare e pescato di altura
Tonnarelli cacio e pepe
Fusilloni con arcobaleno di verdure croccanti, pesto di rucola e tartufo scorsone
Fettucelle con galletti e porcini in arrabbiata leggera alla mentuccia
Tonnarelli con ragù di pollo alla romana e disegni di peperoni “Eataly”
Spaghetti cotti al tavolo sui frutti di mare e pescato di altura
Secondi
piatti speciali
Polla alla diavola di “Nonno Leopoldo” biscottato
Tagliata di costa di manzo con verdure alla griglia su pietra mollare
Funghi porcini della Sila arrosto
Polla alla diavola di “Nonno Leopoldo” biscottato
Tagliata di costa di manzo con verdure alla griglia su pietra mollare
Funghi porcini della Sila arrosto
Secondi
piatti della stagione
Cacciatora con finocchietto alla “pieganti”; fagiolini ripassati con friggiteli
Scottadito di abbacchio con cicoriette saltate
Filetto di maiale in crosta di frutti secchi ai profumi orientali e patate rustiche
Fritto verde con fiori, supplì e mozzarella in carrozza
Pescato del giorno cucinato con i consigli di Giuliano
Dessert
I dolci di Caterina
Cacciatora con finocchietto alla “pieganti”; fagiolini ripassati con friggiteli
Scottadito di abbacchio con cicoriette saltate
Filetto di maiale in crosta di frutti secchi ai profumi orientali e patate rustiche
Fritto verde con fiori, supplì e mozzarella in carrozza
Pescato del giorno cucinato con i consigli di Giuliano
Dessert
I dolci di Caterina
Ristorante
Cacciani
via A. Diaz, 13 – 00044 Frascati (Roma)
Tel: 06.9401991 06.9420378
Fax: 06.9420440
E-mail: info@cacciani.it
via A. Diaz, 13 – 00044 Frascati (Roma)
Tel: 06.9401991 06.9420378
Fax: 06.9420440
E-mail: info@cacciani.it
chiuso il
lunedì
MG Logos SAS di Stefano Carboni & C.
Tel. 06 45491984
comunicazione@mglogos.it
Web : MG Logos
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