giovedì 20 marzo 2025

LA FISAR ROMA E CASTELLI ROMANI PRESENTA I VINI DEL GRANDE VULCANO LAZIALE, IL 22 MARZO A FRASCATI, "MURA DEL VALADIER"


I VINI DEL GRANDE VULCANO LAZIALE: VALORIZZARE IL TERRITORIO

Il 22 marzo, la Fisar Roma e Castelli Romani ha organizzato Frascati  un evento imperdibile: I Vini del Grande Vulcano Laziale. Un’occasione unica per scoprire e celebrare l’identità vitivinicola di questo straordinario territorio, con un focus speciale sul suo vino simbolo: il Frascati. Nella sua versione Superiore, questo vino rappresenta una delle tre prestigiose DOCG del Lazio, testimonianza di un’eccellenza che affonda le radici nella storia. 



Per lungo tempo, il territorio dei Castelli Romani è stato conosciuto più per la sua grande capacità produttiva che per il valore qualitativo dei suoi vini. Eppure, la sua vera unicità risiede nelle caratteristiche geologiche che rendono questi vini autentici testimoni di una storia millenaria. Oggi, grazie all’impegno delle aziende locali, la qualità della produzione enologica è diventata il vero emblema di questa terra. A conferma di questa crescita, oltre 40 cantine parteciperanno all’evento, presentando le proprie eccellenze nei banchi d’assaggio. 

Il legame tra il vino e il territorio è profondo e indissolubile. I vitigni di Frascati e dei Castelli Romani affondano le loro radici in un suolo vulcanico ricco di minerali, portati in superficie da antiche eruzioni. È proprio questa straordinaria eredità geologica a conferire ai vini del territorio un carattere distintivo, esaltandone profumi, struttura e sapidità. 

A guidare i partecipanti in questo affascinante viaggio sarà la Masterclass del sommelier Francesco Radiciotti, dedicata a un’icona della rinascita del Frascati: il Luna Mater di Fontana Candida. Questo vino nasce dalla selezione di vigneti storici, con piante di oltre cinquant’anni, e da una vendemmia manuale attenta e calibrata. La degustazione verticale delle annate 2021, 2019, 2017, 2015, 2012 e 2008 dimostrerà come il Frascati Superiore DOCG non sia solo un vino di pronta beva, ma possa evolversi nel tempo, regalando sfumature e complessità sorprendenti. 

L’evento si svolgerà nella suggestiva cornice delle Mura del Valadier, nel cuore storico e culturale di Frascati. Un luogo che racconta secoli di storia e che farà da scenario a un’esperienza indimenticabile, dove sarà possibile scoprire, degustare e lasciarsi affascinare dai vini di oltre 40 aziende del territorio.

UN PASSATO DA RISCRIVERE: IL LAZIO TRA ANTICHI VITIGNI E UN NUOVO CORSO ENOLOGICO

La viticoltura nel Lazio ha origini antichissime: gli Etruschi furono i primi a coltivare la vite, tramandando ai Romani l’arte della vinificazione. Dall’epoca imperiale fino alla fine dell’Ottocento, i vini laziali, grazie a un terroir di eccezionale vocazione, si distinsero per qualità, longevità e struttura, guadagnando fama e prestigio ben oltre i confini regionali.

Tuttavia, negli anni ’50, il panorama vitivinicolo laziale subì una trasformazione radicale. Per rispondere alla crescente domanda di vino sfuso e a basso costo, i produttori iniziarono a privilegiare la quantità sulla qualità. Con Roma divenuta il cuore pulsante di trattorie e osterie, il mercato impose una produzione massiva e a basso prezzo, penalizzando il valore enologico. Così, sia i bianchi dei Castelli Romani che i rossi della Tuscia viterbese e delle zone meridionali del Lazio si adattarono alle esigenze del consumo immediato, compromettendo l’immagine del vino laziale, un’etichetta che ancora oggi fatica a essere del tutto superata.

Eppure, il Lazio è una regione dal potenziale straordinario. Grazie alla sua posizione geografica, che abbraccia mare, colline, pianure e antichi vulcani spenti, possiede una straordinaria varietà di suoli e microclimi, ideali per la produzione di vini di qualità.

Dagli anni ’90, una nuova generazione di produttori ha avviato un coraggioso percorso di riqualificazione, riscoprendo e valorizzando i vitigni autoctoni. Il Bellone, il Nero Buono, si affiancano oggi agli storici Cesanese e Malvasia del Lazio, dando vita a una produzione che coniuga tradizione e innovazione.

Questa rinascita testimonia la volontà del Lazio di riscrivere il proprio racconto enologico, lasciandosi alle spalle il passato per abbracciare una nuova identità fondata sulla qualità e sul legame indissolubile con il territorio.

Il 22 marzo, alle Mura del Valadier, questo percorso prenderà forma in un evento che celebra il passato, il presente e il futuro del vino laziale. Ti aspettiamo per brindare insieme ai Vini del Grande Vulcano Laziale.

Info:

Sabato 22 marzo dalle 15:00 alle 22:00

Mura del Valadier - Via del Castello, 19, Frascati

Ingresso 20.00 €, 15.00 € soci Fisar 

Masterclass 25.00 € soci 35.00 € non soci prenotazione obbligatoria: prenotazioni@fisar-roma.it

ore 17.00 MASTERCLASS : degustazione verticale del Fontana Candida Luna Mater
annate: 2021, 2019, 2017, 2015, 2012, 2008

Elenco delle cantine presenti: 

BORGO DEL CEDRO
CASAL MONTANI
CASALE MARCHESE
CIFERO
EREDI DEI PAPI
FONTANA CANDIDA
L’OLIVELLA
MERUMALIA
PIETRA PORZIA
POGGIO LE VOLPI
GABRIELE PULCINI
SAN MARCO
VILLA SIMONE
DE SANCTIS
VALLECHIESA
VITUS VINI
FERRI VINI
CAPODARCO
CASTEL DE PAOLIS
GABRIELE MAGNO
LA MUGILLA
PARVUS AGER
LA TORRETTA
VILLA CAVALLETTI
RISERVA DELLA CASCINA
FRASCATI DOCG
ROMA DOC
MUSEO DEL VINO
RETE VIP
TENUTA SAN LEO
SILVESTRI
JACOBINI
VOLPETTI
LA LUNA DEL CASALE
PESOLI
DINO LIMITI
COLLE PICCHIONI
ARTICO
IACOANGELI
CANTINAMENA
CAMPO LAVICO
OMINA ROMANA
CASATA MERGE’

 

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