A chi non
piacciono le patatine fritte, ma che siano calde, croccanti fuori e morbide dentro?
A Roma sono arrivate!
Io le ho assaggiate
ieri sera in compagnia di molte amiche, in occasione dell’ inaugurazione di Fries,delicious potatoes, in Via Porta Cavalleggeri 19, proprio vicino al Cupolone,
la “sì bella e terribil machina” progettata da Michelangelo per coprire la
Basilica di San Pietro.
Piccolo, ma
bello e curato il locale, con gli interni realizzati dal collettivo TAU-Trasformazioni urbane, su progetto
di Raffaella Ghislandi, all’entrata ci accoglie la storia di Fries realizzata
da una giovane artista su una larga lastra di ardesia.
Ma la cura non è solo per il locale ma anche e soprattutto per il
prodotto! Fries utilizza patate esclusivamente italiane, provenienti da
agricoltura a lotta integrata, tagliate a mano, fritte in olio d’arachide italiano, in friggitrici a filtraggio continuo, che consentono di friggere in olio
sempre pulito con due controlli giornalieri sulla qualità dell'olio, e servite
in un bel cartoccio!
L'approvvigionamento delle patate avviene :
da giugno/settembre
a Viterbo
da ottobre/dicembre ad Avezzano
da gennaio/maggio
in Emilia Romagna
Le
patatine possono essere accompagnate con 30
tipi di salse differenti, tra cui le intramontabili americane, la
gustosa selezione belga, 8 gluten free e alcune vegane, con il marchio vegan
ok, elaborate dalla giornalista e chef vegana Alessandra Rotili .
Si
possono degustare anche le birre “Miranda” (chiara), l’ho assaggiata è
veramente buona, e “Lady Rosetta” (rossa), dal nome di alcune varietà di patate
italiane, realizzate in esclusiva dal Birrificio Aurelio.
In
occasione dell’apertura, lo chef Arcangelo
Dandini ha preparato una salsa cacio&pepe,
limited edition, realizzata con pecorino falisco della Tuscia viterbese selezionato
accuratamente da DOL – di origine
laziale. Lo chef sarà solo il primo di
una serie di noti testimonial di tutte le regioni d’Italia che si alterneranno
per dare il proprio contributo alla creazione di salse speciali create
appositamente per Fries.
Patatineria”, “street food” o “friggitoria”, il “format”
viene dal nord Europa dove da tempo esistono banchetti, camioncini itineranti o
piccoli locali dove si friggono patate fresche di continuo e dove la gente fa
la fila per mangiare.
Ma
quello che questo gruppo di giovani imprenditori ha voluto fare è creare un
marchio italiano che del modello nord europeo riprende solo l’idea.
Raffaella
Ghislandi, titolare dell’agenzia di consulenza per la ristorazione Aprolocale, il fratello Francesco
Ghislandi proprietario del ristorante Pomodori
Verdi Fritti a Casalpalocco, l’imprenditore Giovannino Glorio e Domenico
Sciarria proprietario della ditta Sciarria da dove provengono le patate, hanno
unito le loro capacità e la loro competenza per creare Fries, delicious potatoes, patatineria con formule di degustazione
che accontentano tutti.
La serata inaugurale è stata organizzata da Stefania Faustinella-Ufficio stampa
Fries
Via di Porta Cavalleggeri, 19
Aperto dalle 11.00 alle 23.00 tutti i giorni
Wow che bontà quel cartoccio, molto interessante questo locale, grazie Candida per tutte le info, me ne ricorderò nel caso ritornassi a Roma :)
RispondiEliminaBacioni...
Bene a sapersi!!!!!!! buone quelle patatine..smack
RispondiEliminaWow che meraviglia...appena vengo a Roma mi dovete portare!!gnammy!
RispondiEliminaIo le avrei provate tutte le salse!!! Da tornare!
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