DALL'1 AL 3 NOVEMBRE IN SCENA "LE QUATTRO STAGIONI DEL TARTUFO"
Novità 2019, il Trifola Finger Food per festeggiare lo
storico anniversario.
Un’autentica full immersion nel mondo dei tartufai
altotiberini tra percorsi sensoriali e gastronomici sulla trifola dell’Alto
Tevere umbro, arricchiti da show cooking, mostre, degustazioni di olio e vino,
musica e assaggi di prodotti tipici da tutta Italia.
Tutto questo è la Mostra Mercato Nazionale del Tartufo
bianco di Città di Castello che dal venerdì 1 a domenica 3 novembre (dalle
10.00 alle 20.00) festeggia il traguardo dei 40 anni con un’edizione storica
ancora più ricca di iniziative e novità.
Accanto ad esempio ai tradizionali Mercati dei Sapori
d’Italia e ai Saloni del Vino (AIS) e dell’Olio (Confraternita dell’Olio e
dell’Olio dell’Alta Valle del Tevere), farà infatti il suo debutto il Trifola
Finger Food, ideato dagli organizzatori – Comune di Città di Castello,
Associazione Mostra del Tartufo e Comunità Montana Alto Tevere Umbro, con gli
enti pubblici locali, tra cui la Camera di Commercio di Perugia – proprio per
celebrare questo importante anniversario. Un ‘super cibo’, anzi un tripudio di
eccellenza e sapori, che mette insieme il celebre Tuber Magnatum Pico umbro, il
Parmigiano Reggiano e la Patata De.Co. di Pietralunga per una creazione
‘limited edition’ che sarà possibile degustare e acquistare nei giorni di
fiera.
Ma nella tre giorni di Città di Castello, a riprova della
storica vocazione di questo territorio che vede un tartufaio ogni 10 abitanti e
oltre 6mila cani in attività, tornerà a sventolare anche lo slogan “Le quattro
stagioni del Tartufo” proprio per sottolineare la costante produzione lungo
tutto l’anno caratterizzata, oltre che dalla trifola dell’Alto Tevere in
autunno, dal nero pregiato Tuber melanosporum in inverno, dal bianchetto o
marzuolo Tuber borchii in primavera e dal tartufo nero estivo o scorzone Tuber
aestivum nel periodo più caldo dell’anno.
“L’edizione n.40 – dichiarano il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti, il presidente della Comunità Montana Alta Umbria Mauro Severini – sarà davvero imperdibile, non solo per questo importante anniversario che connoterà ancora di più con un clima di festa il programma del 2019, ma anche perché si preannuncia un’annata memorabile per i nostri tartufi con grandi pezzature e notevoli quantità in grado di accontentare tutte le tasche. Sulla base di questi presupposti, siamo quindi certi di poter offrire ai visitatori un fine settimana unico all’insegna del gusto e della qualità made in Umbria, senza dimenticare le straordinarie risorse enogastronomiche, artistiche e culturali che la nostra Regione è in grado di esprimere. Il Tartufo è infatti solo una delle tante eccellenze che ci contraddistingue a livello nazionale, contribuendo a rendere unica la nostra offerta turistica. E in tal senso, la tre giorni di Città di Castello rappresenta l’occasione ideale per scoprire questo immenso patrimonio e per godere, allo stesso tempo, delle numerose iniziative messe in campo per questa storica edizione”.
Arricchito e sempre itinerante sarà dunque il cartellone di eventi sparsi per la città, compresa la gara dei cani da tartufo nel Parco A. Langer (a cura dell’Associazione Tartufai Alto Tevere), che permetterà a tutti di partecipare alla ricerca del prezioso fungo ipogeo, oppure lo spettacolo dello show man Dario Vergassola. A Piazza Matteotti, invece, torna il Mercato Sapori di Tartufo con il meglio della produzione locale raccontata da Tartufi Jimmy, Giuliano Tartufi, Penna Tartufi, Il Tartufaro, Mirko Tartufi e Tartufi Martinelli.
“L’edizione n.40 – dichiarano il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti, il presidente della Comunità Montana Alta Umbria Mauro Severini – sarà davvero imperdibile, non solo per questo importante anniversario che connoterà ancora di più con un clima di festa il programma del 2019, ma anche perché si preannuncia un’annata memorabile per i nostri tartufi con grandi pezzature e notevoli quantità in grado di accontentare tutte le tasche. Sulla base di questi presupposti, siamo quindi certi di poter offrire ai visitatori un fine settimana unico all’insegna del gusto e della qualità made in Umbria, senza dimenticare le straordinarie risorse enogastronomiche, artistiche e culturali che la nostra Regione è in grado di esprimere. Il Tartufo è infatti solo una delle tante eccellenze che ci contraddistingue a livello nazionale, contribuendo a rendere unica la nostra offerta turistica. E in tal senso, la tre giorni di Città di Castello rappresenta l’occasione ideale per scoprire questo immenso patrimonio e per godere, allo stesso tempo, delle numerose iniziative messe in campo per questa storica edizione”.
Arricchito e sempre itinerante sarà dunque il cartellone di eventi sparsi per la città, compresa la gara dei cani da tartufo nel Parco A. Langer (a cura dell’Associazione Tartufai Alto Tevere), che permetterà a tutti di partecipare alla ricerca del prezioso fungo ipogeo, oppure lo spettacolo dello show man Dario Vergassola. A Piazza Matteotti, invece, torna il Mercato Sapori di Tartufo con il meglio della produzione locale raccontata da Tartufi Jimmy, Giuliano Tartufi, Penna Tartufi, Il Tartufaro, Mirko Tartufi e Tartufi Martinelli.
Largo Gildoni si trasformerà in una sorta di cucina a cielo
aperto grazie agli show cooking di Parola di Chef: una serie di appuntamenti
dedicati al made in Italy gastronomico di qualità, dove si alterneranno maestri
dei fornelli, degustazioni, Presidi Slow Food, incontri con il Consorzio del
Parmigiano Reggiano (in collaborazione con il comune di San Prospero) e perfino
il primo Junior Chef Challenge con i ragazzi delle scuole medie di Città di
Castello e la regia dell’istituto Patrizi Baldelli Cavallotti.
Nel frattempo, sotto il Loggiato Gildoni, insieme ai
produttori locali a chilometro zero, ci saranno: l’associazione Pro-Bio Umbria
per parlare di ristorazione biologica tra i banchi di scuola; Samuele
Tognaccioli (FIDA) con la sua cucina narrativa; lo studioso Lorenzo Tanzi per
le analisi sensoriali del tartufo trifola e uncinato; l’ASL Umbria 1 con le
campagne di informazione sui funghi; il ristorante dell’istituto Cavallotti
Patrizi Baldelli pronto a far conoscere saperi e sapori al tartufo; il duo
Casare Lucaccioni-Chiara Filippi con la degustazione a tema ‘Chianina che
passione!’.
E se, l’1 e il 2 novembre, la musica farà anche quest’anno
da fil rouge con le esibizioni live nel centro storico e l’esecuzione in prima
assoluta della Sinfonia per Città di Castello nell’ambito della seconda
edizione di Sulle note del tartufo bianco (a cura del maestro Fabio
Battistelli), sarà ancora una volta grazie al lavoro sinergico avviato dagli
organizzatori e dagli enti pubblici se l’arte e la cultura animeranno l’intero
fine settimana. Tra retrospettive fotografiche e altri eventi collaterali,
infatti, i visitatori potranno anche accedere a tutte le strutture museali
cittadine con tariffe agevolate, grazie alla Card Musei valida per la
Pinacoteca Comunale, i Musei Burri, il Museo del Duomo, il Museo delle Arti
Grafiche Grifani Donati, Il Laboratorio e Collezione tessile di Tela Umbria e
il Polo museale di Garavelle.
Per info sulla 40° Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di Città di Castello: www.iltartufobianco.it
Per info turistiche: www.cittadicastelloturismo.it
Ufficio stampa Città di Castello
Sara Scarabottini – Collaboratore redazionale
Tel 075/8529283 – 3381947785
sara.scarabottini@cittadicastello.gov.i
Che bella deve essere! Spero di non perderla il prossimo anno, quest'anno ho già degli impegni per quelle date! Un grande abbraccio Candida
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