Gli spaghetti
all'Amatriciana, o matriciana, pure essendo un piatto simbolo della cucina
romana, sono tipici di un piccolo centro della provincia di Rieti, Amatrice.
Gli spaghetti all'Amatriciana sono molto semplici da preparare ma alcune
regole sono rigorosamente da seguire.
Cominciamo dalla
pasta, servono gli spaghetti, non i bucatini: ad Amatrice
ogni anno vengono preparati l'ultimo sabato e domenica di Agosto durante la
sagra.
Non è prevista
l'aggiunta dell'aglio nè della cipolla.
Rigoroso l'uso
del guanciale, la guancia del maiale che contiene una parte di
magro, i muscoli che formano le caratteristiche venature, e grassi con un
sapore più delicato e dolce di quelli della pancetta (ricavata dal ventre) o
del lardo (ricavato dal dorso). Il guanciale viene prima messo sotto
sale, poi leggermete aromatizzato, infine stagionato.
Il guanciale ha un legame molto
forte con il territorio di produzione, poiché è stato parte integrante
dell'alimentazione dei pastori dei Monti della Laga che portavano nei loro
zaini, pezzi di pecorino, pepe nero, pasta essiccata, guanciale e
strutto. La necessità di assicurarsi, nei mesi di permanenza in montagna,
alimenti di facile conservazione e buon apporto calorico, ha individuato un
prodotto congeniale nel guanciale che, assieme al pecorino, era originariamente
l'unico condimento per la pasta poi divenuta famosa, con aggiunta di pomodoro,
come l'amatriciana.
Ho preparato questo piatto per la Giornata
Nazionale dei bucatini all'Amatriciana, di cui è ambasciatrice Marica Bochicchio.
Guanciale Amatriciano
Pecorino
150 g di
guanciale Amatriciano
400 g di pomodori pelati
q.b di peperoncino
400 g di spaghetti
400 g di spaghetti
100 g di
pecorino grattugiato
q.b di sale
Procedimento
Tagliare le fette di guanciale a striscioline, metterle in una padella senza olio e rosolare a fiamma bassa fino a farle diventare croccanti. Toglierle dalla padella, metterle in una ciotola e tenere in caldo. Nella padella versare i pelati passati e il peperoncino; aggiustare di sale e lfar cuocere 10 minuti, unire il guanciale solo al momento di saltare la pasta. Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarli molto al dente e farli saltare nella padella con il condimento, togliere dal fuoco, aggiungere una parte del pecorino e mescolare. Disporre subito gli spaghetti nel piatto e completare con una spolverata di pecorino.
Un classico della cucina italiana che ovviamente non smette di piacere se poi fatto a regola d'arte come hai fatto tu cara è decisamnet il top!!Un bacione ,Imma
RispondiEliminaMamma mia.. ho la lingua di fuori e gli occhi pure!! In casa ci pensa Ric a questo genere di piatti.. Tu sei stata proprio brava.. la foto mette una fame assurda!! un bacione
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