"Le
uova a bere fatele bollire due minuti, le uova sode dieci, cominciando a
contare dal momento che le gettate nell'acqua bollente; se vi piacciono
bazzotte, bastano sei o sette minuti, e in ambedue i casi, appena tolte dal
fuoco, le metterete nell'acqua fredda." così Artusi, alla fine dell'ottocento, ci spiega come cuocere le uova.
Nella Giornata Nazionale dell'uovo, di cui è Ambasciatrice Francesca Antonucci, per il Calendario del Cibo Italiano ho preparato l’Uovo 65° Carbonara di Roy Caceres, Si tratta di un uovo cotto a bassa temperatura accompagnato da guanciale, spuma di parmigiano, pasta e cotenne soffiate.
Con la cottura a 65°C mantenuta, per circa un'ora, si ottiene un uovo con l'albume morbidissimo e il tuorlo con una consistenza cremosa. Bressanini, in un interessante articolo, spiega come avviene la coagulazione delle proteine dell'uovo in base alle temperature.
Ho seguito la ricetta di Roy Caceres solo per preparare la spuma di parmigiano e ovviamente per la combinazione degli ingredienti, poiché nella ricetta non viene spiegato come si preparano le cotenne soffiate e per la cottura dell’uovo non avendo a disposizione il roner , ho provato metodi alternativi.
Il procedimento è un po’ lungo ma il risultato ripaga ampiamente il tempo speso nella preparazione.
Ingredienti per 4 persone
Procedimento
cotenne soffiate
Nella Giornata Nazionale dell'uovo, di cui è Ambasciatrice Francesca Antonucci, per il Calendario del Cibo Italiano ho preparato l’Uovo 65° Carbonara di Roy Caceres, Si tratta di un uovo cotto a bassa temperatura accompagnato da guanciale, spuma di parmigiano, pasta e cotenne soffiate.
Con la cottura a 65°C mantenuta, per circa un'ora, si ottiene un uovo con l'albume morbidissimo e il tuorlo con una consistenza cremosa. Bressanini, in un interessante articolo, spiega come avviene la coagulazione delle proteine dell'uovo in base alle temperature.
Ho seguito la ricetta di Roy Caceres solo per preparare la spuma di parmigiano e ovviamente per la combinazione degli ingredienti, poiché nella ricetta non viene spiegato come si preparano le cotenne soffiate e per la cottura dell’uovo non avendo a disposizione il roner , ho provato metodi alternativi.
Il procedimento è un po’ lungo ma il risultato ripaga ampiamente il tempo speso nella preparazione.
Ingredienti per 4 persone
4 uova
fresche
8 pezzi di cotenna soffiata
100 g di guanciale
q.b. di pepe nero
q.b. di noce moscata q.b.
8 pezzi di cotenna soffiata
100 g di guanciale
q.b. di pepe nero
q.b. di noce moscata q.b.
Per la
spuma di parmigiano
200 g di panna
200 g di panna
200 g
Parmigiano grattugiato ( io ho utilizzato il Pecorino fatto da me con 1
anno di stagionatura)
200 g di albume
200 g di albume
Per le
cotenne soffiate
Cotenna
di maiale
Olio di
arachide
Procedimento
cotenne soffiate
preparatevi perché il procedimento è un po’ lungo e prevede bollitura,
essiccazione e frittura.
Mettere le cotenne in una pentola con acqua bollente e cuocere per circa
un'ora, fino a quando diventeranno molto tenere; toglierle dalla pentola,
asciugarle e metterle in frigorifero per due o tre ore, quindi raschiare il grasso in eccesso nella parte
interna delle cotenne. Tagliarle a pezzi e metterle nell’essiccatore, finché
diventeranno molto asciutte e simili a dei sottili fogli di plastica scura. Mettere
in un pentolino l’olio e portarlo alla temperatura di 170°C, mettere 1 o 2 pezzi
di cotenna per volta, dopo una decina secondi le cotenne si gonfieranno e diverranno
croccanti, estrarle e metterle ad
asciugare sulla carta per fritti.
cotenna soffiata
cottura delle uova
Per la
cottura delle uova serve una pentola molto grande che contenga almeno 3 o 4
litri di acqua per cercare di mantenere costante la temperatura, all’interno ho
messo una griglia tonda con i piedini, per evitare che le uova toccassero il
fondo della pentola. Portare l'acqua alla temperatura di 65 gradi,
mettere un cucchiaino di sale, poggiare sulla griglia le uova dopo averle
scaldate leggermente, inserire il termometro per tenere sotto controllo la
temperatura e coprire. Quando la temperatura scende di mezzo grado, riaccendere
al minimo il gas fino a riportare la temperatura 65 gradi , spegnere la fiamma
fino a quando scende nuovamente di mezzo grado. Dopo un’ora togliere le
uova, raffreddarle in acqua e ghiaccio e conservarle fino al momento di servirle.
spuma di
pecorino
scaldare la panna a 60°C, aggiungere il pecorino grattugiato e frullare per circa 3 minuti. Far raffreddare e aggiungere gli albumi, frullare nuovamente e condire con pepe nero e noce moscata e poi passare al colino fine. Mettere il composto nel sifone con due cariche di gas. Al momento di servire scaldare a bagnomaria a 70 °C.
presentazione
scaldare la panna a 60°C, aggiungere il pecorino grattugiato e frullare per circa 3 minuti. Far raffreddare e aggiungere gli albumi, frullare nuovamente e condire con pepe nero e noce moscata e poi passare al colino fine. Mettere il composto nel sifone con due cariche di gas. Al momento di servire scaldare a bagnomaria a 70 °C.
presentazione
mettere le
uova in acqua a 65°C per 10 minuti, nel frattempo rosolare il guanciale e
mettere in forno caldo per un paio di minuti le cotenne soffiate spolverate di
pecorino.
Mettere in
una ciotola il guanciale scolato dal grasso, sopra mettere l'uovo e coprire con
la spuma di pecorino. Condire con pepe macinato al momento e servire
accompagnando con le cotenne soffiate.
Buongiorno!
RispondiEliminaricetta molto bella, non la conoscevo e mi interessa tanto.
CIAO
Che bella!! un aricolo molto interessante e originale! COmplimenti :-)
RispondiEliminaChe gola!Ricetta fantastica dalla tecnica al risultato. La trasformazione di elementi altamente proteici - come la cotenna, o il parmigiano - una volta essiccati e poi fritti è sempre una cosa che mi affascina!
RispondiEliminaCiao Candida, mille grazie del tuo contributo e complimenti per questa realizzazione :-)
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